Dopo la vittoria ottenuta nella gara d’esordio sul campo della CS Roma, il sestetto pontino sotto la guida di coach Lacasella, si ripete anche nella seconda giornata del campionato, e con un’altra prova di carattere infiamma il pubblico del PalaGiòVolley. Questa volta a soccombere è stata la formazione capitolina dell’All Volley Castello che cede il passo in tre set (26-24/25-15/25-20) e incassa la seconda sconfitta consecutiva. Le pontine dunque si confermano squadra essenziale, capace nella gestione del match, ed estremamente reattiva.
Inizio set difficile-
L’Aprilia è contratta, l’impatto emotivo dell’esordio casalingo si fa sentire e le ospiti si portano subito in vantaggio (4-8) (11-15). A guidare la reazione rigenerante della GiòVolley ci pensa capitan Borelli, chiamata a rete da Aversa (17-18). L’attacco pontino riprende fiato e la rimonta si concretizza(21-21). Il set procede sul filo dell’equilibrio(23-23) ed un Castello ancora vivo cerca il colpaccio per portarselo a casa(23-24). Ma è il muro a fare la differenza: l’asse muro-difesa della GiòVolley “Procacci – Maillaro” è impenetrabile e la sua azione finale riscatta ampiamente tutte le difficoltà di un parziale complicato (26-24).
Aprilia scatenata-
Ritrova fiducia la GiòVolley e torna in campo lucida e determinata. Il gioco fluido e veloce lascia poco spazio ad un castello disorientato che non riesce più ad eguagliare la bella partenza del set precedente(10-2). Cerca continuità e la trova l’Aprilia, sfoggiando una compattezza straordinaria alimentata a rete dall’ottima vena di Pompili e Boggian (21-10). Il destino delle ospiti è ormai segnato, le pontine portano a due i set di vantaggio e incassano il primo punto in palio(25-15).
Cala l’attenzione-
Complicato avvio di terzo set. Le pontine commettono qualche errore di troppo dando subito al Castello l’opportunità di allungare il gap e tentare la fuga (4-9). La reazione delle apriliane è però immediata, e recuperata la concentrazione, tornano a giocare con coraggio e cinismo, imponendo alle avversarie un break infinito (15-10). Il vantaggio ottenuto basta a Borelli e compagne per gestire un avversaria ormai domata (24-19) e a far calare definitivamente sul match i titoli di coda (25-20).
Roberta Borelli (attaccante) –
“Siamo partite contratte, un po’ per l’emozione, un po’ perché il gruppo è nuovo e ha bisogno di tempo per amalgamarsi. Mi è piaciuto come abbiamo reagito nei momenti difficili portando a casa una vittoria importante. Mi impegnerò per mettere al servizio della squadra la mia esperienza e alimentare quel fondamentale spirito di aggregazione e appartenenza”.
Valentina Procacci (centrale) –
“È stata una bellissima esperienza giocare e vincere in casa davanti ai nostri tifosi. Abbiamo avuto momenti difficili ma li abbiamo gestiti bene impegnandoci al massimo delle nostre attuali possibilità”.
Gianluca Lacasella (allenatore)-
“È stato un match intenso. Abbiamo tutti avvertito l’emozione del debutto in casa ed è normale all’inizio avere qualche difficoltà. Col passare del tempo ci siamo sciolti e abbiamo cominciato a giocare meglio facendo vedere a tratti quello che sappiamo fare. Dobbiamo ovviamente migliorare sotto l’aspetto dell’esperienza e dei meccanismi di gioco, ma è normale a questo punto della stagione per un gruppo così giovane e nuovo che ha potenzialità che dovranno sicuramente emergere.”