A nemmeno 24 ore dall’appello dell’Anpi, Sinistra Italiana ha deciso di affiancare l’Associazione dei Partigiani nella manifestazione di sabato.
Il 28 ottobre, infatti, per tutta la mattinata l’Anpi e Sinistra Italiana saranno in Piazza Roma per ricordare cosa il fascismo abbia rappresentato per l’Italia.
Una iniziativa che si è resa necessaria visti i tanti episodi di recrudescenza fascista verificatisi nel Paese.
Non ultima la paventata nuova marcia su Roma promossa da alcuni movimenti:
“Da più parti – afferma Maurizio Marinozzi, Presidente del circolo Cosimo Bufano di SI – si tende a dimenticare o, addirittura, a riabilitare storicamente e politicamente il fascismo.
È importante che ci siano momenti di mobilitazione e di presenza sul territorio.
I quai riaffermino e denuncino la vera natura del fascismo.
Il fascismo ha significato per l’Italia il punto più basso della propria storia.
Ha significato lutti, violenze, razzismo, limitazioni delle libertà personali e collettive.
La resistenza del popolo, la conseguente vittoria delle forze antifasciste e democratiche, ne ha sancito per sempre, anche nella Costituzione, la sua estraneità ed incompatibilità con il nostro Paese.
Chiunque provi a riabilitare in qualsiasi misura il fascismo accreditandolo come un’espressione politica al pari di altre, si pone al di fuori, oltre che dalla storia, anche dallo stesso principio costitutivo della nostra nazione.
Il nostro territorio non è estraneo, anzi, a rigurgiti e a presenze che si rifanno, direttamente o meno, a quel movimento.
Per cui diventa ancora più importante ricordare, anche ad Aprilia, cosa ha significato.
Il fascismo in Italia non può essere un’opinione.
È un reato.
Si ringrazia l’Anpi per l’appello.
E per la sua meritoria opera di sensibilizzazione e di informazione quanto mai preziosa e necessaria”.
di Massimo Pacetti