Non si ferma la protesta degli studenti del Meucci e del Rosselli, che sono arrivati fino a Piazza Roma per manifestare il loro disagio.
I forti odori che si sentono ormai da più di un mese all’interno della scuola non permettono di svolgere regolarmente le lezioni.
Ma visto che il non entrare a scuola non è stato sufficiente per risolvere la questione, hanno deciso di andare di persona a chiedere spiegazioni al Sindaco.
Così verso le 10.30 Piazza Roma è diventato il loro punto di ritrovo, così come lo è stato per genitori e docenti.
Anche questi ultimi, infatti, sono preoccupati per la situazione all’interno della scuola:
“È stato fatto un esame delle acque del fosso – sottolinea un’insegnate – ma non sulla qualità dell’aria.
Oltre che come cittadina, io sono indignata anche come lavoratrice.
Mentre i genitori possono decidere di non mandare i figli a scuola, io non posso scegliere di assentarmi dal mio posto di lavoro.
Mi aspetto che vengano forniti dati esaustivi e spiegazioni particolareggiate riguardo ciò che sta succedendo”.
All’interno dell’edificio scolastico, nel frattempo, erano giunti il Sindaco Terra ed esperti della Asl, accompagnati da una delegazione di genitori.
Da un primo resoconto sembra ci siano stati confronti abbastanza vivaci sul da farsi.
Ma finché non verranno diramati i risultati ufficiali si tratta solo di indiscrezioni.
Gli studenti rimangono in attesa di potersi confrontare con il primo cittadino, sperando di avere finalmente delucidazioni su come procedere.
Per ora il loro referente è stato l’Assessore Barbaliscia, che è stata in continuo contatto con il Sindaco durante l’ispezione.
Nel corso del pomeriggio potrebbero arrivare le prime risposte.
di Massimo Pacetti