Dopo la “botta” di ieri da parte dei Consiglieri non entrati entrati alla Commissione Urbanistica, oggi arriva la risposta del Presidente della Commissione stessa.
Il Consigliere Mario Forconi ha infatti dato la sua versione su quanto accaduto.
Respingendo l’accusa di aver di proposito atteso il raggiungimento del numero legale vista la volontà di non entrare da parte di altri colleghi:
“Avevamo programmato i temi dibattuti ieri – ci ha raccontato il Presidente della Commissione Urbanistica – in campagna elettorale.
Quanto tutte le liste erano concordi sul loro inserimento
Mi è sembrato doveroso portarli in Commissione, lo avevamo preso come preciso impegno per questa consiliatura.
Per quanto riguarda l’inizio ritardato, mi sono semplicemente attenuto ad altri episodi accaduti in passato.
Quella di ieri non è stata l’unica Commissione iniziata in ritardo, in altre occasioni si è atteso anche un’ora.
È vero che ho atteso l’arrivo di D’Alessandro, ma perché lo avevo sentito al telefono e mi aveva detto che era in arrivo.
Ero comunque convinto che i colleghi che si trovavano fuori dall’aula sarebbero entrati.
Magari sono un ingenuo della politica, ma non ho voluto fare nessun giochino.
Spero che l’esposto non parta, sinceramente ne sarei dispiaciuto.
Ho capito solo in un secondo momento che chi era fuori non sarebbe entrato per far saltare la Commissione.
Non ho nemmeno visto bene chi ci fosse, perché alcuni di loro non sono proprio entrati nell’aula consiliare.
Comunque non è mia intenzione alimentare polemiche su questo argomento”.
di Massimo Pacetti