Non sarebbe Natale senza presepi.
Anche quest’anno è tornata Presepi…Amo, la mostra dell’AIAP dedicata ad una delle tradizioni più sentite del nostro Paese.
Nella Sala Manzù della biblioteca Comunale è stata aperta la mostra delle opere realizzate dai soci della sezione AIAP di Aprilia, con a capo il Presidente Alessandro Martinisi.
A fare gli onori di casa, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, sono stati gli Assessori Barbaliscia, Gabriele e Fioratti-Spallacci.
Non poteva poi mancare don Franco Marando, parroco della chiesa madre della città.
Amministrazione che, però, ha ancora qualche conto in sospeso con l’Associazione, che rivendica il mancato sostegno del Comune nella ricerca di una sede:
“I soci – fanno sapere dall’Associazione – si sono dovuti autotassare per affittare un locale.
Tutto questo nonostante le promesse fatte negli anni dall’amministrazione Comunale, puntualmente disattese.
L’associazione infatti non ha ricevuto mai sovvenzioni.
E pensare che i visitatori della mostra, provenendo anche dai Comuni limitrofi, apportano un tangibile guadagno per le attività commerciali.
Ciò avrebbe dovuto spingere gli amministratori ad aiutare i soci A.I.A.P.”.
Fortunatamente, però, i membri dell’Associazione Italiana Amici del Presepio non si sono arresi ed hanno continuato nella loro opera.
Quest’anno lo hanno fatto anche in onore di uno degli ex presidenti scomparso ad inizio anno.
In ricordo di Ettore Formosa, infatti, la pittrice Aurora Cimmino ha realizzato un dipinto su un tamburello che ritrae proprio lo stesso Formosa davanti al Vesuvio, ad immortalare il suo viscerale amore per Napoli.
Le opere d’arte dell’AIAP hanno tratto ispirazione da varie situazioni, come dimostra il presepe ambientato in una cella realizzato da Marcello Barbarossa.
Una scelta che ci ricorda come il Natale sia una festa che unisce sempre e in qualsiasi luogo.
di Massimo Pacetti