“A capodanno mani al sicuro”.
È questo il titolo scelto dal Presidente ANASPOL Alessandro Marchetti per il seminario tenuto ieri a Lanuvio.
L’incontro è servito per illustrare ai ragazzi delle scuole medie di Lanuvio le pratiche più sicure per utilizzare i fuochi d’artificio.
Come ogni anno, infatti, si avvicina il periodo di maggiore utilizzo degli artifici pirotecnici.
I quali, se non usati correttamente, possono provocare gravi danni.
I soggetti più a rischio sono proprio i ragazzi, ai quali vanno insegnate le tecniche per gestire in sicurezza i fuochi.
Per questo l’ANASPOL ed il Comune di Lanuvio hanno organizzato un seminario dedicato ai giovani.
Due le scuole coinvolte, ovvero gli Istituti Comprensivi Luigi Maiorana e Marianna Dionigi.
“Troppe vittime e feriti – ha spiegato Marchetti – ogni anno per colpa dell’uso distorto dei botti di Capodanno.
E spesso a rimetterci sono proprio i bambini.
Per questo siamo impegnati ogni anno per la prevenzione attraverso l’informazione.
Abbiamo scelto di fare una foto tutti insieme, mostrando le mani, come a ricordare a tutti che a Capodanno è meglio metterle al sicuro“.
Anche l’Amministrazione Comunale di Lanuvio, attraverso l’Assessore all’Ambiente Mario Di Pietro, ha voluto spiegare il perché dell’iniziativa:
“Questa campagna informativa l’abbiamo voluta, insieme al Comandante della Polizia Locale Maurizio Doretto, per far conoscere ai nostri ragazzi i rischi derivanti dall’uso improprio dei fuochi d’artificio.
Che possono essere pericolosi e dannosi per adulti, bambini e per i loro amici a 4 zampe.
Abbiamo distribuito ad ognuno di loro un depliant che illustra dettagliatamente i pericoli.
Festeggiamenti Si, Tragedia No”.
di Massimo Pacetti