Piano di Protezione Civile: l’opposizione si astiene per protesta

La poca informazione sull’aggiornamento del Piano di Protezione Civile al centro della discussione in Consiglio Comunale

Lungo dibattito questa mattina in Consiglio Comunale sull’aggiornamento del Piano di Protezione Civile.

Dopo Aver provveduto alla sostituzione del Consigliere Galanti con il collega di lista Bruno De Luca e dei due membri della Commissione Elettorale, la stessa Galanti e l’ex Consigliere Gianni Bafundi, la discussione è entrata nel vivo.

Le argomentazioni arrivate dalle opposizioni hanno avuto più o meno lo stesso tenore: si rimarcata, cioè, la scarsa divulgazione del nuovo piano tra i cittadini.

Ma anche tra i Consiglieri stessi, chiamati a decidere in proposito senza avere avuto un quadro completo:

“Mi sarei aspettato – ha asserito il Consigliere Giovannini – che oggi in aula sarebbero venute a relazionare sul nuovo piano le dottoresse che lo hanno redatto.

Anche perché si è fatta solo una Commissione su questo tema, e non tutti i Consiglieri sono anche Commissari”.

Sulla scarsa divulgazione delle novità in merito al piano sono intervenuti anche i Consiglieri La Pegna e Terzo, che hanno sottolineato la poca comunicazione avvenuta a riguardo tra la popolazione.

Soprattutto, hanno rimarcato la totale assenza di prove di evacuazione messe in atto sul territorio apriliano.

Di

“possibile danno erariale“

ha parlato invece il Consigliere Porcelli, che ha sottolineato come

“siano state ben cinque le mail inviate dalla Regione per chiedere al Comune di inviare la richiesta per accedere ai 14.000 € messi a disposizione per aggiornare il Piano.

Senza mai ricevere risposta.

Ora invece il Comune quanto spenderà?”

Il Sindaco ha risposto con un dato molto preciso a questa domanda, affermando che la spesa sarà di

“13.000 euro”.

Sulla divulgazione delle informazioni, invece, ha risposto l’Assessore Francesca Barbaliscia, cui spetta la delega alla Protezione Civile:

“Abbiamo degli atti scritti – ha assicurato l’Assessore – che riportano la firma dei capifamiglia ai quali è stato consegnato il materiale informativo.

Inoltre, abbiamo in programma un evento che possa spiegare a tutta la popolazione le novità di questo nuovo piano”.

Una risposta che però non ha convinto le forze di opposizione.

Le quali si sono impegnate a diffondere le informazioni con assemblee pubbliche.

E che, in sede di votazione, hanno preferito astenersi.

di Massimo Pacetti