Per una vacanza in Puglia all’insegna dei prodotti tipici per un benessere fisico e mentale
Le masserie rappresentano la testimonianza del tipo di organizzazione economica e sociale del SALENTO. Le Masserie erano degli insediamenti rurali costruiti per i coloni che lavoravano nei campi, anche se appartenevano ai latifondisti che godevano di una parte del raccolto. Oggi le Masserie presenti nel Salento, hanno conservato il fascino e le atmosfere di un tempo e costituiscono pertanto un ricco ed ammirato patrimonio storico, artistico e culturale. La Masseria Selvaggi, per esempio, azienda agrituristica è una struttura del XVI secolo. Situata in provincia di Taranto, nell’agro di Manduria, patria del vino Primitivo, è circondata da oliveti secolari e vigneti. La tenuta dista 3 Km dalla cittadina ricca di vestigia dell’ antica civiltà messapica con un centro storico notevole per i suoi palazzi secenteschi, il ghetto ebraico e le numerose chiese barocche.
Il silenzio della masseria è interrotto solo dai rumori della natura. L’aria profuma di fiori e piante aromatiche. Intorno, a perdita d’occhio, campi di grano, vigneti, uliveti secolari. Il fresco della pineta è l’ideale, dopo il mare, per rilassarsi sull’amaca con un buon libro. Il clima caldo e asciutto, mite anche d’inverno, il cielo terso e i colori forti della macchia mediterranea sono fonte di benessere fisico e mentale. Acque cristalline, spiagge caraibiche semideserte per 11 mesi all’anno (escluso agosto). A soli 10 Km dalla masseria la costa è bassa e sabbiosa. Più a sud si alza e diventa una scogliera punteggiata di deliziose calette. Numerosi i ristorantini sul mare che servono pesce freschissimo a buon prezzo. La Masseria, in agro di Manduria, si estende su una superficie di 13 ettari. Dal 1999 fa parte dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. La produzione principale riguarda il grano duro, per una superficie di 6 ettari. Due ettari sono occupati da un mandorleto. Trecento alberi di olivo assicurano la produzione di un eccellente olio extravergine premuto a freddo. L’orto e 50 alberi da frutto riforniscono la Masseria di frutta e verdura di stagione