Il problema legato a nuove discariche sul nostro territorio rischia di non essere risolto dal Piano Provinciale dei rifiuti.
La soluzione prospettata qualche giorno fa dal Partito Democratico di Aprilia andrebbe infatti a gravare non su Casalazzara, ma su un’altra zona del nostro territorio.
Ovvero il Quartiere Vallelata, da cui è partita una lettera diretta al Sindaco perché la cosa non prenda piede:
“Abbiamo fatto delle ricerche – si legge nella lettera inviata dal Comitato di Quartiere – in merito al citato Piano dei Rifiuti Provinciale – Discariche.
Ed abbiamo rilevato, dalla cartografia di detto piano, una situazione che ci ha lasciato interdetti ed allibiti.
Secondo il Piano Rifiuti Provinciale-Discariche, tutto il territorio del quartiere Poggio – Valli – Vallelata Nord e Vallelata Sud, che consta ben quattro perimetrazioni rientranti nella variante speciale regionale, risulta indicato dalla legenda come:
“Aree non interessate da fattori escludenti/condizionanti”
quindi idonea alla realizzazione di discariche”.
Situazione che, secondo i residenti, andrebbe ad aggravare ulteriormente una zona già decisamente compromessa da altri fattori.
Nella lettera inviata a Piazza Roma si fa infatti riferimento ai tre nuclei industriali, i due legati al ciclo dei rifiuti e diverse altre legate ai rifiuti urbani.
Una situazione che non necessita certo dell’aggiunta di una discarica.
Dunque le richieste del CdQ arrivano chiare e dirette agli uffici comunali:
“Sono quattro anni che il Comitato di Quartiere Poggio Valli Vallelata cerca di affrontare con la serenità e con il dialogo i problemi connessi al territorio.
Riportandoli puntualmente a Sindaco ed Assessori competenti prospettando anche soluzioni.
Oggi, purtroppo, invece di soluzioni abbiamo che ai vecchi problemi se ne stanno aggiungendo di nuovi.
Attendiamo dal Sindaco ed dagli Assessori risposte sollecite che rasserenino i residenti.
I quali sono attualmente profondamente turbati dall’iniziativa amministrativa della Provincia di Latina e dall’inerzia del Comune di Aprilia“.
di Massimo Pacetti