I rischi dei rimedi naturali fai da te

L’uso indiscriminato può essere dannoso

Con l’arrivo dell’inverno la nostra salute tende a vacillare e i sintomi influenzali come febbre, tosse e raffreddore sono all’ordine del giorno, provocandoci non poco disagio. Ognuno ricorre ai ripari come meglio crede, rivolgendosi, secondo le necessità, al proprio medico, ricorrendo ai vecchi rimedi della nonna come una tisana aromatica o una tazza di latte caldo con il miele e un buon riposo, o ancora, affidandosi a cure alternative come le fitoterapie.

Proprio a tal riguardo la SIAIC – Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica – mette in guardia sull’uso spesso indiscriminato delle erbe medicinali. Le piante officinali, in effetti, causerebbero allergie e disturbi di varia natura se prese senza criterio e senza conoscerne i principi attivi e i giusti dosaggi. L’Hypericum Perforatum, ad esempio, usato per alleviare gli stati depressivi, è pericoloso se assunto in concomitanza con i tradizionali antidepressivi, mentre la Cimicifuga Racemosa e il Citrus Aurantium presentano un tasso di tossicità cardiaca importante che deve essere tenuto sotto controllo. In erboristeria non abbiamo bisogno delle prescrizioni del medico, ma questo non deve indurci assolutamente a trascurare gli effetti che i principi attivi presenti nelle piante provocano sul nostro organismo. Dovremmo imparare, invece, a considerarle come delle vere e proprie medicine. In generale è una buona prassi avvisare il medico prima di intraprendere l’assunzione di erbe officinali, anche per brevi periodi, soprattutto in presenza di una terapia farmacologica.

Il clima freddo dell’inverno rende il nostro corpo più vulnerabile e il manifestarsi dei sintomi influenzali durante tutto l’arco stagionale, ci impone di non trascurare la nostra salute. Per contro, l’assunzione reiterata di medicinali non è sempre una buona prassi, presentando spesso controindicazioni ed effetti collaterali. Le cattive abitudini come l’uso di antibiotici all’apparire di ogni trascurabile sintomo, la tendenza a consumare i farmaci disponibili in casa o consigliati da qualche conoscente senza aver prima consultato il nostro medico, devono essere certamente evitate. Nonostante ciò, non dobbiamo dimenticare che i rimedi alternativi come le erbe medicinali richiedono una buona dose di consapevolezza e buon senso, se non si vuole andare incontro ad effetti indesiderati.

Stefania Cocco