La grande affluenza notata ieri nei seggi viene rispecchiata dai numeri: oltre il 70% degli apriliani ha espresso il proprio voto.
I dati forniti dal Comune non sono ancora quelli definitivi, ma già con le rilevazioni stampate questa mattina si possono fare dei primi calcoli.
Le percentuali di affluenza, stando ai documenti, mostrano un leggero ribasso rispetto alle consultazioni del 2013.
La differenza più elevata riguarda l’affluenza per le Regionali, che segna un -3,56% di votanti.
Ma il dato di riferimento è quello delle ore 15 di ieri, quando ancora c’erano altre 8 ore prima della chiusura dei seggi.
Visto che anche verso le 20 l’affluenza era comunque elevata, è ipotizzabile quanto meno una stima di parità.
Sempre intorno al 3% il ribasso per quanto riguarda i votanti per Camera e Senato.
Il dato del 2018 è quello delle ore 23, ma non ancora quello definitivo.
Si tratta, in sostanza, di circa 500 votanti in meno rispetto a cinque anni fa.
Per quanto riguarda gli exit poll di Camera e Senato, ad Aprilia sembra avere avuto la meglio il Movimento 5 Stelle.
Per la Camera, infatti, è il pentastellato Leone Martellucci (46,29%) ad aver ottenuto il maggior numero di preferenze.
Alle sue spalle, secondo i dati che ripetiamo essere non definitivi, ci sono al momento Giorgia Meloni (35,11%) per il centro destra, e Federico Fauttilli (12,99%) per il centro sinistra.
Anche al Senato è al momento avanti il M5S, con Rosario Calabrese attestato al 44,23%.
Dietro di lui il ancora il centro destra con Claudio Fazzone (36,59%) ed il centro sinistra con Claudio Moscardelli (12,83%).
Oltre 1.500 i voti non validi, con il bollino anti frode che in più di un’occasione ha creato dei disagi nel disbrigo delle operazioni.
di Massimo Pacetti