“I lavori straordinari effettuati non bastano ad evitare il ripetersi delle infiltrazioni, ma i danni che si registrano all’interno della scuola non sono gravi“:
queste le rassicurazioni del Dirigente Scolastico dell’Istituto Toscanini di Aprilia Enrico Raponi.
Da parecchi giorni si parla della sua scuola come di una situazione difficilmente gestibile a causa dei numerosi problemi, soprattutto a livello strutturale.
Ma le cose, stando alle affermazioni del Preside, stanno diversamente.
Le uniche criticità, infatti, sono rappresentate da infiltrazioni d’acqua che hanno portato alla formazione di macchie di umido su alcune pareti.
E, problema già noto, all’allagamento delle zone interrate.
Situazioni di cui il Preside Raponi era a conoscenza e di cui ha reso partecipi già qualche settimana fa chi di dovere:
“Già prima dell’esposto dei genitori – ci ha assicurato – avevo avvisato delle condizioni dell’edificio il Prefetto, la Asl, il Sindaco, gli Assessori ai Lavori Pubblici e alla Pubblica Istruzione, chiedendo sopralluoghi mirati.
Questi sono stati effettuati pochi giorni fa, con i Vigili del Fuoco che hanno disposto la chiusura di alcune classi.
Cosa che abbiamo immediatamente proceduto a fare, con il mio ufficio di presidenza adibito ad aula per permettere il regolare svolgimento delle lezioni”.
A livello strutturale, dunque, nessuna criticità di rilievo.
Dato certificato anche dai Vigili del Fuoco che hanno proceduto al sopralluogo, che hanno riscontrato delle microfessure al piano terra ma nessuna vibrazione preoccupante.
La tenuta strutturale dell’edificio, sempre stando al verbale, non è in pericolo anche perché, come ci ha spiegato il Preside Raponi
“i materiali utilizzati per costruire la scuola sono stati scelti proprio per la capacità di resistenza all’acqua”.
Ovviamente, come anche raccomandato da chi ha condotto il sopralluogo, si dovrà continuare a monitorare la situazione della struttura.
Cosa che in molti lamentano finora non sia stata fatta.
Come il Comitato di Quartiere Toscanini, che infatti chiede all’Amministrazione di intervenire al più presto:
“Già da tempo – sottolinea il Presidente del Comitato Luciano Poli – pomposamente sono stati installati dei silos per il materiale che servirebbe a risolvere il problema.
Ma sembrerebbe che sia solo una mossa di facciata, visto che il problema persiste aggravandosi sempre di più in concomitanza delle piogge.
Insomma basta: sindaco Terra, assessore Spallacci fate il vostro mestiere.
Giustamente le mamme degli alunni sono preoccupate per lo stato delle cose.
Ma ripeto: chi dovrebbe sorvegliare la sicurezza e la salute dei cittadini, soprattutto se bambini, è assente”.
di Massimo Pacetti