Trasparenza amministrativa ed opportunità politica: sono questi due degli ambiti su cui si fonda il nuovo attacco della candidata Sindaco Carmen Porcelli nei confronti del primo cittadino in carica, Antonio Terra.
A far nascere questa nuova polemica è l‘indizione del bando per individuare il nuovo Dirigente del Settore Finanze e Tributi del Comune di Aprilia.
Da ieri, infatti, è on-line il bando per ricercare la nuova figura professionale da inserire nei quadri della pubblica amministrazione cittadina.
“Non è sicuramente un atto ineccepibile – afferma l’attuale Consigliere di opposizione – da parte di un sindaco che sostiene di conoscere la macchina amministrativa, né sotto il profilo della trasparenza amministrativa né dell’opportunità politica.
Perché Terra non possiede la sfera di cristallo e non può essere certo di tornare a ricoprire l’incarico di sindaco“.
A far nascere queste considerazioni è il fatto che l’incarico proposto nel bando sarà triennale.
Dunque qualunque candidato dovesse vincere la prossima tornata elettorale dovrà collaborare con il Dirigente nominato da Terra.
“Il sindaco – prosegue la sua analisi la Porcelli – sceglierà secondo ”intuitu personae’, cioè secondo la sua discrezione.
Fin qui nulla di strano, se non fosse che nel bando è specificato che il conferimento avverrà ai sensi dell’articolo 110 – comma 1 del Decreto legislativo 267/2000.
Al comma 3 di questo decreto è previsto che l’incarico dirigenziale avrà una durata di tre anni.
Questo vuol dire che la persona che sarà scelta resterà in carica anche con il prossimo sindaco, che non è detto sarà Terra”.
Un altro punto su cui l’esponente di Primavera Apriliana solleva perplessità riguarda proprio il metodo di scelta del candidato.
In occasione di altre nomine di Dirigenti, infatti, l’attuale Amministrazione ha percorso altre strade:
“Il conferimento dell’incarico nel settore finanze – prosegue la candidata Sindaco – sarà affidato, dopo una selezione da parte di una commissione, dal sindaco.
Il quale sceglierà tra la rosa dei candidati il professionista che andrà a ricoprire l’incarico.
Non si comprende, allora, perché l’amministrazione ha usato un altro metodo per l’individuazione del dirigente del settore lavori pubblici.
Questi è stato scelto facendo scorrere una graduatoria, mentre nelle finanze, settore chiave per la pubblica amministrazione, si è deciso di seguire questo procedimento.
Come al solito la schizofrenia amministrativa di questa maggioranza lascia davvero di stucco”.
Non è però solo il Sindaco ad essere sotto attacco.
Il Consigliere Porcelli, infatti, mette sotto accusa anche l’Assessore con delega al personale, ovvero il Vice Sindaco Franco Gabriele:
“Ciò che non si comprende – sottolinea – è la logica con la quale viene gestito il personale del Comune di Aprilia.
A partire dalle modalità di scelta dei dirigenti, che sono la guida tecnica dei settori.
Figure professionali chiave che solo recentemente sono venute a mancare: penso alle Finanze, all’Ecologia e alla Polizia Municipale.
L’assessore con delega al personale, il vicesindaco, è evanescente.
Forse è più impegnato a decidere il suo futuro politico che non a svolgere il ruolo di amministratore.
Perché non si mettono in piedi i concorsi per il comandante della Polizia Municipale e del dirigente del settore Finanze e tributi?”
di Massimo Pacetti