Non si è concretizzato l’acquisto della Ecoambiente da parte di Paguro, società controllata dalla Rida Ambiente.
L’Amministratore Unico Fabio Altissimi imputa la mancata aggiudicazione della maggioranza della società che gestisce parte della discarica di Borgo Montello al
“sostanziale monopolio che da anni regge il settore rifiuti nella Regione Lazio“.
Dunque sono stati i “poteri forti” a far perdere l’investimento a Rida e alla sua controllata.
Il lavoro dell’azienda, comunque, proseguirà, anche se ancora manca di una discarica a cui conferire lo scarto di lavorazione:
“Continuiamo a lavorare sereni in attesa, però, che la Regione Lazio dia seguito alle pronunce di Tar e Consiglio di Stato.
Indicandoci dove poter conferire gli scarti di lavorazione“.
Dopo il no dello scorso anno alla richiesta di aprire una discarica a La Gogna, il no a quella di Casalazzara ed il mancato ingresso in Ecoambiente, diventa sempre più difficile per Altissimi e la sua azienda chiudere il ciclo dei rifiuti senza spendere grandi cifre per il trasferimento dello scarto fuori regione.
Aver dovuto rinunciare alla discarica di Borgo Montello, però, non ha significato la chiusura della querelle con il Sindaco di Latina Damiano Coletta.
Il numero uno Rida, infatti, ha voluto infatti dedicare una nuova stoccata al primo cittadino del capoluogo:
“Ora ci aspettiamo che Coletta non smentisca se stesso e intimi alla nuova proprietà di avviare subito la bonifica.
Come aveva preannunciato per il caso di aggiudicazione da parte della Paguro.
Altrimenti vorrebbe dire che la preoccupazione riguardava non tanto la bonifica della discarica, quanto piuttosto l’inserimento di un nuovo operatore”.
di Massimo Pacetti