Rida Ambiente ha dovuto definitivamente rinunciare all’acquisizione della società Ecoambiente e, di conseguenza, alla discarica di Borgo Montello.
Ma l’Amministratore Unico Fabio Altissimi non può fare a meno di notare una certa disparità di trattamento tra la sua azienda ed il socio di minoranza che ha esercitato il diritto di prelazione acquisendo Ecosicura:
“Ricordo – sottolinea il numero uno Rida – che al momento della presentazione dell’offerta per l’acquisizione delle quote di maggioranza di Ecoambiente da parte di Paguro, la politica locale si è sollevata, dichiarandosi contraria all’operazione.
Ora che invece a richiedere l’acquisizione della discarica di Borgo Montello è il gruppo Cerroni tutto sembra tacere.
Dov’è il sindaco Damiano Coletta?
Dov’è il Pd locale?
Perché preoccupa solo Fabio Altissimi mentre l’offerta del gruppo Cerroni non sembra interessare a nessuno?
E ciò nonostante la nota interdittiva antimafia e nonostante le gravi richieste di pena formulate dalla Procura nel processo in corso di celebrazione a Roma”.
Dichiarazioni dettate dal fatto che la Systema Ambiente s.p.a., società che ha eguagliato l’offerta da 2,5 milioni presentata dalla Paguro (controllata da Rida) esercitando il diritto di prelazione, è riconducibile alla famiglia Cerroni.
Le note vicende giudiziarie legate all’ex imprenditore non sembrano suscitare le stesse reazioni, secondo Altissimi, registrate per l’offerta di Paguro:
“Il silenzio della politica lascia perplessi – afferma – viste anche le reazioni che aveva invece provocato l’offerta della Paguro.
Evidentemente, disturba meno il mantenimento di un sostanziale oligopolio nella gestione delle discariche.
Nel frattempo il nostro appello rimane sempre lo stesso.
Fateci sapere dove dobbiamo portare gli scarti della lavorazione dei rifiuti indifferenziati prodotti dall’Ato di Latina che tratta in gran parte la Rida Ambiente”
di Massimo Pacetti