Terzo Polo spiega le dimissioni del Vice Sindaco: “Isolati dalle altre liste”

Il coordinatore Mirco Merli ha spiegato a nome del movimento la decisione dell’ex Vice Sindaco Franco Gabriele. Ma assicura: “Sostegno degli atti necessari al proseguo dell’azione amministrativa”

La lista dell’ormai ex Vice Sindaco di Aprilia Franco Gabriele ha indicato nel

“lento e costante isolamento, operato dalle altre liste della coalizione”

il motivo che ha spinto alle dimissioni rassegnate stamattina dall’ex Assessore all’Urbanistica.

A svelare alcune delle dinamiche in corso all’interno della maggioranza civica al governo della città è il coordinatore di Terzo Polo Aprilia Futura, Mirco Merli, che riferisce appunto dell’isolamento della sua lista da parte degli ormai ex alleati.

“I continui veti e dinieghi – spiega più nel dettaglio – imposti a qualsiasi nostra proposta, anche la più semplice da attuare.

La mancanza di collegialità nelle scelte, da ultima quella relativa all’emissione del comunicato a firma Aprilia Civica (contro il candidato Sindaco Giorgio Giusfredi, ndr), nonostante il nostro dissenso prontamente comunicato.

Le mancate prese di posizione del Sindaco sulle reiterate situazioni a lui rappresentate anche in forma scritta personale.

Tutto ciò portato al logorio dei rapporti tra le liste.

E ad una dialettica politica spesso inappropriata, sfociata nella sofferta e forzata scelta del Vice Sindaco Franco Gabriele di rassegnare le proprie dimissioni dalla carica.

Ed, infine, alla presa di coscienza del Movimento politico Terzo Polo in merito alla fine della nostra esperienza all’interno di questa maggioranza“.

Dunque il movimento non sosterrà la candidatura del Sindaco Terra nella prossima tornata elettorale.

Continuerà, invece, a sostenere gli atti che verranno presentati nell’attuale consiliatura:

“Con il senso di responsabilità che contraddistingue da sempre la nostra lista – conclude la nota emessa dal Terzo Polo – ribadiamo quanto già espresso al Sindaco nella mattinata odierna.

Ovvero il protrarsi della nostra partecipazione attiva a sostegno degli atti necessari al proseguo dell’azione amministrativa da qui sino a fine legislatura.

Ciò attraverso l’operato dei consiglieri, appoggiando quindi quelle iniziative che riterremo necessarie ed utili al bene dei nostri concittadini“.

di Massimo Pacetti

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