La lista Terzo Polo Aprilia rischia di scomparire

Tante le defezioni anche di membri storici del movimento. Terzo Polo rischia di sparire

La lista Terzo Polo Aprilia Futura rischia di sparire.

Con una nota emessa ieri, due dei fondatori del movimento, Yuri Pasqualotto e Claudio Di Marcantonio, hanno scelto di svelare l’attuale situazione interna della lista.

Un gruppo mai così disunito che, viste le tante defezioni, rischia seriamente di sparire:

“Del gruppo storico del movimento Terzo Polo Aprilia Futura – sottolineano Pasqualotto e Di Marcantonio -, oltre gli scriventi, tanto in passato, con l’abbandono di Luigi Bonadonna, quanto nel presente con l’uscita di Caracciolo Gianfranco, Daniela Carissimi, Fabio Greco ed alcuni autosospesi, c’è stato un graduale allontanamento di donne e uomini che avevano creduto in un progetto.

Il quale purtroppo oggi si sta cercando di snaturare, ipotizzando una diversa collocazione dell’ultima ora”.

Le dimissioni del Vice Sindaco ad inizio settimana, dunque, sembrano solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare un vaso stracolmo.

E la decisione di uscire dalla coalizione civica ha dato un’ulteriore spinta alla crisi interna del movimento:

“Desideriamo puntualizzare – proseguono i due, tra l’altro cofondatori della lista – che pur condividendo in parte le motivazioni che sono state portate all’attenzione dell’opinione pubblica, riteniamo che non sia stata la scelta giusta, sia nei tempi che nei modi.

Con l’occasione vogliamo ricordare che circa un anno e mezzo fa, i sottoscritti hanno cercato di aprire un dibattito all’interno del gruppo.

Proprio con l’obiettivo di analizzare le problematiche che avevano in qualche modo posto l’accento sui rapporti all’interno di questa maggioranza.

In quel contesto avrebbe avuto senso anche valutare alternative, o meglio, riequilibrare e rafforzare una maggioranza che vedeva nel Terzo Polo una colonna portante del progetto civico”.

Ma che, ad oggi, non ne fa più parte.

E non si sa nemmeno se continuerà ad esistere in futuro, visto quanto sta accadendo.

di Massimo Pacetti

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