“La storia dell’ex Canebi, che oggi è uno dei biglietti da visita di Aprilia, è composta di tanti casi strani”:
questo il pensiero della coalizione che sostiene la candidatura di Giorgio Giusfredi a Sindaco di Aprilia.
La squadra che fa riferimento all’ex Preside della Pascoli ha analizzato a fondo una vicenda che va avanti ormai dal 1991.
In 27 anni non si è riusciti a sistemare la situazione dei palazzoni ormai abbandonati e fatiscenti, nei pressi dei quali dovrebbe nascere la nuova Gramsci.
“Il lotto – ricorda GIusferedi – è stato affidato nel 1991 ad un privato, il quale ha chiesto al tribunale l’usucapione, che è stata concessa.
Gli “strani” casi della politica hanno fatto in modo che gli atti del ricorso sono stati tardivi oppure mancanti.
Questi “ritardi” e “mancanze” hanno permesso non solo che la nuova Gramsci probabilmente non sarà mai realizzata, ma anche che tutto il progetto della riqualificazione dell’ex Canebi venisse stoppato.
E i cittadini, oltre a non avere un polo scolastico nuovo. non hanno neppure una tanto agognata riqualificazione del quartiere.
Perché i cinque fantasmi delle palazzine, ormai ridotte a lastre verticali di cemento brutte e pericolanti, non saranno né buttate giù né ristrutturate”.
C’è poi la vicenda della valutazione ad aumentare i “casi strani”, come vengono definiti dal candidato Sindaco.
Nel 2013 il Consiglio Comunale deliberò che il valore del lotto di terreno, teoricamente proprietà comunale, ammontasse a 100.000 €.
Nel 2017, dopo il pronunciamento sulla vicenda dell’usucapione, lo stesso Consiglio Comunale propose di riacquistare il lotto per 250.000 €.
Una situazione ingarbugliata dalla quale dovrebbe uscire fuori il progetto di una nuova scuola.
Forse.
di Massimo Pacetti
Mi chiamo roberta e abito a via mascagni e molte volte mi trovo a dover passare di fronte alle alle pallazine che dovrebbero essere abbandonate e invece non lo sono io mi chiedo i vari sindaci di Aprilia hanno fatto molto per rendere aprilia piu bella come è possible che non si riesce a demolirle per l’immagine di Aprilia i palazzi abbandonati ora mai alcuni in agibili non fanno una bella figura io personamente che ogni volta che mi trovo a tornare a casa ho paura e voglie essere chiara dico che sono abitate perche ci ho visto gente entra comunque queste mie parole non vorrei che vengano fraetesse perche mi dispiacerebbe cordiali saluti