Il Centro Commerciale Naturale che ha in mente il centrodestra riprende per molti versi un progetto nato già 10 anni fa con la giunta Santangelo.
Un progetto che mira al
“miglioramento e alla ristrutturazione del centro di Aprilia”
come affermato da uno dei tecnici seduti al fianco del candidato Sindaco Domenico Vulcano, Aldo Chizzoniti.
Il progetto, definito dallo stesso tecnico “migliorabile”, prevede tra le altre cose un nuovo mercato coperto, da installare nella “buca” del Cral.
Ma qui potrebbero sorgere dei problemi, visto che l’area rientra nel bando per l’affidamento delle aree verdi alle società sportive.
“Una delle prime azioni che intraprenderò una volta divenuto Sindaco – ha promesso Vulcano – sarà prendere visione dell’atto di affidamento.
E per dare attuazione a questo progetto vedrò di revocarlo”.
Altri punti fondamentali del progetto sono i parcheggi, con l’intenzione di realizzarne due sotterranei in Piazza della Repubblica e Piazza Roma.
Il totale dei posti dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 o poco più, con un sistema di ascensori per tornare sul piano strada e godersi le vie del centro passeggiando.
Presente al tavolo dei relatori anche l’ing. Fabio Marchetti, che ha proposto
“un tavolo consultivo con i commercianti per comprenderne le esigenze portando avanti un dialogo continuo”
ed una indagine per comprendere meglio i gusti degli apriliani, sviluppando anche un piano del colore per la città.
Un progetto di largo respiro che ha trovato la perplessità di uno dei rappresentanti dei commercianti intervenuto alla presentazione.
Il punto di maggiore interesse dei commercianti riguarda i tempi di realizzazione, visto che la maggiore necessità è ridare respiro quanto prima all’economia apriliana.
È stato inoltre sollecitata la questione relativa al finanziamento di queste opere:
“Grazie all’aiuto dei partiti che sostengono la mia lista – ha affermato Vulcano – busseremo alle porte di Roma per ottenere i fondi e ridurre quanto più possibile la quota parte spettante al Comune.
In Italia ci sono moltissime risorse europee ferme da tempo che, se non utilizzate entro quest’anno, andranno restituite a Bruxelles”.
A proposito di finanziamenti: il progetto di Centro Commerciale Naturale proposto dalla rete dei commercianti in risposta al bando regionale (con la Pisana impegnata con 100.000 € nel progetto) non è chiaro che futuro avrà.
Alla domanda se il progetto del centrodestra andrà a sostituire od affiancare quello dei commercianti la risposta è stata semplicemente
“lo migliora”.
Solo l’eventuale vittoria del centrodestra potrà dunque chiarire questa posizione.
A margine della presentazione è stato invitato a parlare Francesco Locicero, candidato nella lista di Fratelli d’Italia.
Il suo intervento non è stato di carattere politico, ma imprenditoriale: ha infatti ratificato l’uscita della sua azienda, Ape D’Oro, dalla rete degli imprenditori coinvolti nel progetto del marchio Aprilia in Latium:
“Ieri – ha riferito Locicero – si è svolta una riunione degli imprenditori facenti parte del marchio.
Nonostante ricopra la carica di Vice Presidente, non ero inserito nella scaletta degli interventi.
Ampio spazio è stato invece dato all’Assessore Marchitti e ad altri imprenditori che hanno lodato il lavoro fatto fin qui.
Io sono stato tra i fondatori del marchio, ma la mia candidatura con una lista avversaria rispetto all’Assessore è stata d’impedimento al mio intervento.
Si è trattato di una strumentalizzazione politica, che mi ha portato alla decisione di ratificare l’uscita della mia azienda Ape D’Oro dalla rete del marchio”.
Si apre dunque un nuovo fronte nello scontro politico che porterà Aprilia al voto tra soli 5 giorni.
di Massimo Pacetti