La campagna elettorale del centrosinistra si è imperniata, in questa fase finale, sulla questione dei servizi presenti ad Aprilia.
E, soprattutto, sulla loro mancanza.
L’allarme riguarda la fuga dei servizi dal territorio apriliano, come sottolinea il candidato Sindaco Giorgio Giusfredi:
“Nel 2013 – ricorda – la gestione merci della stazione ferroviaria.
Nello stesso anno vennero chiusi lo sportello Inps e l’ufficio per l’impiego che, trasferitosi a Cisterna, ha mantenuto uno sportello ad Aprilia solo per le pratiche burocratiche.
Sempre nel 2013 se n’è andato anche lo sportello Acqualatina, trasferendo la sua attività a Nettuno.
Perché le varie amministrazioni locali non riescono a mantenere i servizi in questa città?”
Una domanda che ora potrebbe riguardare anche gli uffici della Dogana, per cui si parla di un accorpamento con il polo di Latina.
Un primo “salvataggio” degli uffici ci fu nel 2009, quando furono spostati alla ex Claudia grazie ad un finanziamento della Provincia.
Ora, però, il discorso della razionalizzazione delle risorse fa temere per una definitiva soppressione:
“Quali sono i criteri di questa riorganizzazione – chiede ancora Giusfredi – che penalizza ancora una volta la città di Aprilia?
Gli sforzi che da anni il mondo industriale e commerciale fanno quotidianamente per crescere o in molti casi per sopravvivere, non sono stati accompagnati da impegni delle amministrazioni pubbliche sui servizi”.
di Massimo Pacetti