La Compagnia Teatro Finestra ha riportato il tema dell’accoglienza al centro del dibattito cittadino con l’iniziativa di due giorni fa in Piazza Roma.
Il flash mob organizzato dal laboratorio teatrale per dare seguito allo spettacolo Mare Nostro, nato nel 2016 e portato tutt’oggi in scena, è stata l’occasione per il candidato Sindaco Antonio Terra di ribadire quanto questo argomento sia importante per la coalizione civica da lui guidata:
“Ringrazio gli organizzatori di questo importante momento – ha commentato – i quali hanno saputo ricordare alla cittadinanza il valore dell’accoglienza, che da sempre fa parte del DNA di Aprilia.
Del resto la nostra è una città di fondazione, formatasi proprio attraverso la capacità di inclusione che gli abitanti hanno mostrato sin dall’inizio nei confronti di quanti venivano a stabilirsi qui.
Crediamo sia fondamentale proseguire, con ancora più determinazione, sulla strada tracciata in questi anni.
Adoperarsi per non rinunciare ai legami solidali che uniscono gli abitanti di queste terre, al di là dell’appartenenza etnica, sociale o religiosa”.
La strada cui fa riferimento Terra è quella che riguarda i progetti di integrazione dei migranti nel tessuto apriliano, come ad esempio quello avviato lo scorso settembre.
L’intenzione del Sindaco uscente è proseguire su questa via al contrario, secondo quanto sostenuto da Terra stesso, di quanto farebbe il suo avversario Vulcano.
Affidare la città al centrodestra, infatti, significherebbe per la coalizione civica
“tornare indietro”
su un tema così importante.
di Massimo Pacetti