Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Capitaneria di Porto hanno costituito una task force per dare vita all’operazione Spiagge Sicure.
Il ritorno della bella stagione coincide, ormai da sempre, con il riaffacciarsi del fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Latina, Sabaudia, San Felice, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta Formia e Scauri di Minturno sono state e saranno oggetto del monitoraggio da parte delle forze dell’ordine, che hanno già avuto il loro ben da fare in queste prime settimane d’estate.
Sono infatti stati individuati ben 75 commercianti abusivi, di cui 53 stranieri; per due di questi ultimi è stato anche avviato l’iter per l’espulsione dall’Italia.
Sono inoltre stati posti sotto sequestro 13 carrelli contenenti migliaia di prodotti, dall’abbigliamento alla bigiotteria fino ai gonfiabili.
Quattro commercianti abusivi, di cui due stranieri, risultano indagati in stato di libertà per la vendita di prodotti contraffatti; per due italiani, invece, è scattato il foglio di via firmato dal Questore.
Proprio dalla Questura hanno spiegato che l’operazione Spiagge Sicure
“prende le mosse da una direttiva ministeriale, che parte dalla consapevolezza che tali fenomeni sono presenti sull’intero territorio nazionale, determinando danni al sistema economico e fiscale, frequenti turbative dell’ordine pubblico, oltre a conseguenze ambientali e rischi per la salute.
Tali illecite attività favoriscono il riciclaggio di denaro e lo sfruttamento della manodopera, soprattutto straniera.
E si saldano con altre fattispecie criminose o illegali, diffuse nei centri urbani più grandi o caratterizzati da un grande afflusso di turisti.
Incidendo negativamente sulla vivibilità delle città ed alimentando il senso di insicurezza dei cittadini”.
di Massimo Pacetti