Nuovo caso di rifiuti abbandonati sulle strade della nostra città.
A segnalare l’ennesimo atto di inciviltà compiuto ad Aprilia è un nostro lettore, che ci ha inviato una foto di alcuni ingombranti lasciati su un marciapiede.
“Questi zozzoni 2.0 – scrive il nostro lettore – avrebbero potuto conferire i propri rifiuti all’eco-centro via in via Portogallo.
Ma forse gli incivili non sono in possesso di quella regolarità necessaria per conferire all’ecocentro.
La richiesta del codice fiscale per accedere al servizio li avrà allontanati e convinti di conferire altrove”.
Il problema è che quel “altrove” non è un posto deputato al conferimento dell’immondizia.
Ma forse la questione non è chiara a tutti, ovviamente perché manca la volontà di comprenderla fino in fondo.
È chiaro che in una città con gli abitanti e l’estensione territoriale di Aprilia, i controlli capillari non sono la cosa più semplice da programmare.
Resta il fatto che alternative per capire chi compie questi atti non ce ne sono molte:
“Aumentare il controllo sul corretto conferimento dei rifiuti – è la proposta del nostro lettore – prevedendo sanzioni altissime da erogare nei confronti di chi non segue le regole della raccolta differenziata.
E di chi abbandona rifiuti di ogni genere”.
di Massimo Pacetti