Continua il botta e risposta tra maggioranza ed opposizione sulla questione dell’affidamento delle aree verdi alle associazione sportive di Aprilia.
A difendere il provvedimento, dopo il Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici, è il Movimento Forum per Aprilia, che definisce
gravi ed offensive le accuse avanzate dalla Lega e dal consigliere di opposizione Giusfredi.
Di fronte ad un atto amministrativo che segna un ulteriore passo avanti nella riqualificazione degli spazi pubblici di cui Aprilia dispone, l’opposizione non trova altro atteggiamento che diffondere accuse prive di fondamento.
Tra queste, il gruppo consiliare di maggioranza risponde innanzitutto a quella riguardante il basso numero di società partecipanti:
L’opposizione – spiegano da Forum – parla di conflitto di interessi e di bando ad hoc.
Lo fa fingendo di non vedere come la procedura del bando pubblico, e l’intero procedimento, garantiscano in realtà la massima trasparenza e il massimo coinvolgimento delle realtà cittadine.
Bastava seguirne meglio l’iter e leggere meglio l’albo pretorio.
Operazioni evidentemente non ritenute necessarie, visto che sia la Lega che il consigliere Giusfredi non hanno mancato di stracciarsi le vesti per la partecipazione “soltanto” di tre associazioni.
Mentre invece le associazioni che hanno presentato domanda sono ben 10.
Altra risposta arriva sulla questione della “privatizzazione” prospettata dalle opposizioni.
Affidare aree verdi pubbliche a società private rischierebbe, secondo la Lega e l’ex candidato Sindaco, di precludere l’accesso in tali spazi alla cittadinanza:
Non si tratta di una privatizzazione – assicurano dal gruppo – anzi.
Quelle aree oggi sono spesso abbandonate e non possono esser utilizzate da nessuno.
Il provvedimento mira proprio a sottrarre questi spazi all’incuria e all’abbandono per restituirli di nuovo alla collettività, affidandoli alle associazioni cittadine.
L’ultima stoccata del Movimento è riservata all’allusione dei “soliti noti” fatta dalla Lega.
Secondo il gruppo guidato da Salvatore Lax, infatti, le associazioni cui sono state affidate le aree verdi sono riconducibili ad esponenti della maggioranza o, comunque, a persone vicine alla coalizione civica:
Così come è inaccettabile che la vittoria ad un bando dipenda dall’amicizia con un esponente della maggioranza – conclude il gruppo dirigente di Forum per Aprilia – è altrettanto inaccettabile che tale amicizia sia per un’associazione (o per un singolo) motivo di esclusione.
O, peggio, spunto per lanciare accuse denigratorie e prive di fondamento.
di Massimo Pacetti