Sorge un nuovo caso intorno alla costruzione della nuova Gramsci e del terreno individuato per la sua realizzazione.
A sollevarlo è Pina Ricci, Presidente del Movimento Internazionale Giustizia e Lealtà.
Oltre a definire
quantomeno singolare
l’atteggiamento del Comune che, nonostante le tante critiche per la scelta di un sito definito “non sicuro”, continua a difendere la propria posizione, Pina Ricci solleva anche il problema dell’eventuale “interferenza” che il nuovo plesso potrebbe creare alla pista per le eliambulanze a servizio della Casa di Cura Città di Aprilia:
Se questo progetto dovesse mettere a rischio la presenza della pista – promette la Ricci – sarò la prima a scendere in campo contro questa scelta.
Aprilia ha bisogno di un nuovo plesso scolastico, questo è chiaro.
Ma ha altrettanto bisogno di poter trasferire malati gravi in elicottero.
La chiusura della elisuperficie sarebbe un grave danno, un attentato alla sicurezza e alla salute di tutti.
Dal Comune, comunque, arrivano rassicurazioni.
Gli uffici competenti, infatti, hanno detto di essere stati avvisati dalla struttura sanitaria dell’eventuale rischio “conflitto” tra il nuovo edificio e la pista esistente.
E per questo è stato assicurato che i rispettivi perimetri di pertinenza non andranno a scontrarsi, permettendo dunque l’attuazione del progetto ed il mantenimento della pista.
Il progetto della nuova scuole sarà ricordato come uno dei più travagliati della storia della città, se dovessero continuare a sorgere ancora dei problemi.
di Massimo Pacetti