APL lancia l’allarme: “Aprilia possibile soluzione al problema rom a Roma”

Secondo il coordinatore Emanuele Campilongo la nostra città potrebbe diventare il rifugio dei rom che nella Capitale non trovano alloggio

Doveva essere la presentazione del dossier sui problemi della città, invece la conferenza stampa di questa mattina di Aprilia in Prima Linea rischia di dare il via ad un polverone.

Il coordinatore del gruppo Emanuele Campilongo ha infatti parlato di un possibile coinvolgimento di Aprilia nell’emergenza romana sulla presenza di rom privi di alloggio:

Nel nostro territorio – ha affermato Campilongo – tutti sanno che esistono molti alloggi sfitti o comunque non abitati.

Secondo alcune nostri fonti (anche se non è stato specificato quali esse siano, ndr) questi appartamenti potrebbero essere ceduti a prezzo di favore per poi essere destinati ad accogliere i rom che nella Capitale non trovano alloggio.

Già da tempo ad Aprilia la questione legata alla presenza di migranti sul territorio sta creando dei problemi.

Qualora l’eventualità dello “spostamento” del problema rom da Roma ad Aprilia dovesse avverarsi, il rischio di un innalzamento della tensione sociale si farebbe decisamente concreto.

Per evitare tutto ciò, APL ha chiesto una presa di posizione netta da parte dell’Amministrazione Comunale:

Chiediamo al Sindaco Terra – ha proseguito il capogruppo – di dichiarare Aprilia non disponibile ad accogliere questa soluzione.

Il nostro territorio è già martoriato dal punto di vista della criminalità e dell’immigrazione, non si può continuare a scaricare qui i problemi altrui.

Se il (possibile, ma non ancora certo) problema dei rom romani rischia di diventare il più impellente, non vanno sottovalutate le altre criticità messe in luce da Aprilia in Prima Linea.

Nel dossier presentato questa mattina da Campilongo ed i suoi collaboratori Fabrizio Di Carlo e Simone Giorgi, si fa riferimento anche alle vicende legate all’inadeguatezza dell’edilizia scolastica e della rete stradale apriliana.

Per non parlare poi dei disagi legati alla diffusione delle ludopatie.

Tutte vicende che il Consigliere Domenico Vulcano, intervenuto nel corso della conferenza stampa, ha promesso di portare all’attenzione dell’Assise:

Come Sindaco – ha sottolineato l’ex candidato del centrodestra – avrei avuto di certo più margine di manovra.

Ma non ho intenzione di tirarmi indietro: anche da Consigliere di opposizione farò di tutto perché la politica si occupi di queste importantissime vicende.

di Massimo Pacetti