Il Ministero dello Sviluppo Economico ha promosso un nuovo incontro sulla vicenda della cessione degli otto punti vendita Coop nel sud del Lazio.
La convocazione delle parti, sindacati ovviamente compresi, è arrivata nella giornata di ieri, spingendo i lavoratori a sospendere lo sciopero indetto.
Ma si tratta solo di un rinvio perché, come annunciato dalla UILTUCS, una nuova astensione dal lavoro è stata programmata per il prossimo 18 ottobre, con chiusura totale dei punti vendita del Lazio Sud:
Il ritiro delle cessioni – fanno sapere dal sindacato – è il mandato chiaro espresso dai lavoratori e dalle lavoratrici di Unicoop Tirreno.
Dei segnali positivi sarebbero arrivati dalla riunione svolta in Regione lo scorso lunedì 8 ottobre.
Sembra infatti che al termine del consesso i vertici Coop abbiano manifestato la disponibilità a bloccare il progetto.
La decisione definitiva arriverà probabilmente solo al termine del vertice convocato al MISE, ma intanto questa prima indicazione potrebbe lasciar presagire la conclusione da tutti auspicata.
La nostra posizione – rimarcano intanto i sindacati – e la volontà dei lavoratori che rappresentiamo rimane la stessa.
La Unicoop Tirreno deve comunicare al tavolo ministeriale il ritiro ufficiale delle cessioni degli otto punti vendita.
La Coop deve essere chiara sul ritiro del progetto.
di Massimo Pacetti