Ancora un nulla di fatto per l’Aprilia Racing Club, che nello scontro diretto contro il Lanusei non va oltre il pareggio.
Le rondinelle di mister Vincenzo Feola vanno avanti di due gol con Titone ed un rigore del redivivo Bosi, alla prima marcatura stagionale dopo le 18 dello scorso anno.
L’attaccante romano, punto di forza della squadra dello scorso anno, sta faticando a scalzare la concorrenza dei vari Corvia, Lillo e Russo, divenendo la quarta scelta per l’attacco apriliano.
Eppure la sua prestazione di ieri annovera, oltre al gol, anche una traversa, segno che la condizione, dopo l’infortunio di inizio stagione, sta tornando quella giusta.
Non si può dire però la stessa cosa del resto della squadra.
I bianco-celesti, partiti con tutti i favori del pronostico che li davano appaiati all’Avellino nella corsa alla promozione diretta, sono ora sesti a -4 dai play-off.
La sfida di ieri con il Lanusei, al momento ultima squadra ad accedere alla post-season, poteva rappresentare una buona occasione per ridurre il gap.
Ma dopo il 2-0 maturato nel primo quarto d’ora e la traversa di Bosi la luce si è spenta.
Di nuovo.
Non è infatti la prima volta che capitan Montella e compagni vengono rimontati, e stavolta hanno anche aiutato gli avversari.
La sfortunata deviazione di Vitolo ha accorciato le distanze alla mezzora, mentre un altro rigore, stavolta calciato da Floris in chiusura di primo tempo, ha chiuso il conto sul 2-2.
Nella ripresa l’Aprilia Racing Club non è riuscita a superare la difesa avversaria, nonostante l’enorme potenziale offensivo a disposizione del tecnico campano.
E questo, da inizio stagione, è il più grande limite della squadra, che non riesce ancora a decollare.
di Massimo Pacetti