Dopo la raccolta firme e la manifestazione in Piazza Roma, Amici di Birillo Onlus invia al Comune il risultato di queste iniziative.
Nella giornata di oggi, infatti, l’Associazione ha inviato al Sindaco Terra le 131.894 firme raccolte per il ritiro del bando comunale sul servizio di ricovero dei randagi.
L’obiettivo del Comune è di affidare il servizio ad un canile che risponda a requisiti ai quali l’attuale struttura convenzionata non può far fronte.
Nei grandi canili – spiegano i volontari dell’Associazione – i cani sono solo numeri.
Perdono la propria identità, non socializzano e non vengono facilmente adottati.
La nostra paura è che la permanenza in canile di questi animali possa durare anche anni, se non per sempre.
Riteniamo questo moralmente inaccettabile.
E poi dove sarebbe il risparmio?
Così facendo la prospettiva per gli animali quale sarebbe?
Non lo sappiamo.
Sappiamo invece per certo che verrebbero vanificati anni e anni di volontariato.
E si tornerebbe ad un aumento veloce del randagismo nella nostra città.
Chiediamo che abbia la meglio il buonsenso.
Chiediamo al Sindaco di Aprilia di annullare il bando.
Finora dal Comune non sono arrivate risposte all’appello degli Amici di Birillo.
Ma questo, a quanto pare, non basta a farli demordere abbandonando la lotta per
difendere i diritti dei nostri amici a quattro zampe.
di Massimo Pacetti