Ho ribadito all’Assessore Valeriani come sia profondamente sbagliato che la Città di Aprilia paghi per le inefficienze della Capitale:
questo sarebbe, in estrema sintesi, ciò che il Sindaco di Aprilia avrebbe detto al telefono all’Assessore regionale con competenza sui rifiuti Massimiliano Valeriani.
La posizione del primo cittadino nasce dalla “soluzione ponte” adottata dopo l’incendio divampato nell’impianto TMB Salario.
AMA, la società che gestisce i rifiuti nella Capitale, vorrebbe infatti dislocare i conferimenti negli impianti delle altre zone della regione.
Soluzione che imporrebbe anche ad Aprilia di accogliere parte di questi rifiuti, con ovvie ripercussioni ambientali.
Ed il Sindaco Terra, attraverso una nota ufficiale, ha voluto ribadire la sua contrarietà a questa ipotesi:
Il nostro – si legge nel testo diramato da Piazza Roma – è uno dei Comuni virtuosi della Regione.
Con una raccolta differenziata che supera ampiamente il 70% e un’attenzione costante alla riduzione dei rifiuti.
Un impegno condiviso anche dalle altre Città della nostra Provincia e dai territori delle altre Province piccole.
Eppure, da anni, il nostro territorio assiste impotente al progressivo incremento dei rifiuti che giungono da Roma.
Siamo ormai stanchi dell’assenza di un Piano dei Rifiuti regionale che attendiamo da troppo tempo e dell’immobilismo dell’Amministrazione capitolina.
Se anche Roma si impegnasse sul fronte della differenziata e della riduzione dei rifiuti, avremmo bisogno sicuramente di meno impianti, con benefici per tutti.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere programmato un incontro tra Terra e l’Assessore Valeriani, per parlare di questa ed altre vicende.
Nella nota, infatti, si fa riferimento al mancato intervento della Pisana sulla questione che riguarda i benefit non versati da Rida al Comune apriliano, tornata nei giorni scorsi ad occupare la prima pagina della cronaca apriliana.
Insomma, i temi di cui discutere non mancano di certo.
di Massimo Pacetti