Conflitto di interessi Asam – Assessorato all’Ambiente, Vulcano chiede “le dimissioni di uno dei Biolcati”

Fabio e Michela Biolcati Rinaldi ricoprono i ruoli direttivi dei due uffici: l’ex candidato Sindaco sottolinea il conflitto di interessi e chiede le dimissioni “di uno dei due”. E torna di nuovo sull’accesso agli atti incompleto

Si riapre il capitolo del conflitto di interessi nei ruoli di vertice dell’Asam e dell’Assessorato all’Ambiente.

A riproporre il tema è l’ex candidato Sindaco del centrodestra Domenico Vulcano, che spiega i ruoli di Fabio e Michela Biolcati Rinaldi, rispettivamente Amministratore Unico Asam ed Assessore all’Ambiente:

Fratello e sorella ricoprono posizioni di controllato e controllore.

È una situazione estremamente grave, non si può proseguire in questo modo.

Uno dei due dovrebbe fare un passo indietro.

Ma non è solo questo a portare il Consigliere Vulcano ad affrontare di nuovo la vicenda Asam.

Nell’ultimo Consiglio Comunale, infatti, l’ex guida del centrodestra apriliano affermò di non aver ricevuto alcuni atti legati al monte straordinari dei dipendenti.

La risposta dell’Amministratore della Multiservizi faceva appello alla privacy come motivazione del mancato invio dei dati richiesti, ipotesi che non ha però convinto Vulcano:

Andando a leggere nel merito la norma – afferma il Maresciallo Maggiore dell’Arma entrato in politica ad aprile – si evince che il rispetto della privacy si applica agli orientamenti politici, sessuali e religiosi delle persone.

Non al tipo di atti a cui ho richiesto l’accesso.

Questa spiegazione non può essere sufficiente a negare ad un Consigliere Comunale la consultazione di quei documenti.

E che presto saranno richiesti anche all’altra azienda municipalizzata, la Progetto Ambiente.

Queste aziende vanno gestite nel modo più trasparente possibile proprio in quanto pubbliche.

La trasparenza è l’unico obiettivo che mi pongo di raggiungere attraverso le mie azioni politiche.

di Massimo Pacetti