Un’edizione, quella 2019, del Carnevale Apriliano che resterà nella memoria un po’ per la partecipazione (decisamente ridotta e sottotono) dei gruppi mascherati, delle associazioni e delle scuole di danza, ma sicuramente di più per l’originalità dei carri allegorici, sia dal punto di vista dei tempi trattati (femminicidio, satira politica, Pink Floyd), sia per le scelte artistiche che si discostano dai modelli di riferimento del passato apriliano. Da notare, ad esempio, lo stile inedito di allestimento dei due cavalli che trainano la biga del centurione romano nel carro del quartiere Toscanini, oppure i geniali ingranaggi mossi da una bicicletta (e da forza muscolare) nel carro delle botteghe di Carroceto (idea di Claudio Cottiga).
Anche il lupo che insidia Cappuccetto Rosso è decisamente diverso dalla visione favolistica, il suo sguardo minaccioso incute timore e il colore blu vivo desta senza ombra di dubbio sconcerto. Qui va apprezzato il coraggio di inserire un tema così delicato come la violenza di genere in un contesto di festa. Una scommessa vinta.
Anche le scuole, del resto, protagoniste assolute della sfilata di giovedì, e pronte a tornare in strada domani, hanno affrontato temi delicati e di stretta attualità, come il bullismo e il nuovo fenomeno del cyberbullismo.
Si diceva che, a fronte di carri allegorici così originali, di qualità e per molti aspetti inediti per il Carnevale Apriliano, l’anello debole della catena sia stato la bassa quantità dei gruppi mascherati e delle scuole di danza, che presenti in massa negli anni passati, quest’anno sono rimasti a guardare da spettatori. Alla bassa quantità, tuttavia, va precisata l’alta qualità delle proposte di chi ha partecipato da protagonista.
Domani pomeriggio si chiude la festa, con la quarta ed ultima sfilata in programma. Appuntamento dalle 14.30 con partenza in piazza Sturzo (zona grattacielo). L’arrivo in piazza Roma è previsto nel tardo pomeriggio, al termine di un corteo che attraverserà corso Giovanni XIII, un primo passaggio in piazza Roma, via degli Oleandri, piazza Croce, via Galilei (zona parco ex Manaresi), via dei Lauri.