La Città di Aprilia sarà ancora protagonista di una dimostrazione collettiva di voglia di giustizia e volontà di impegnarsi per la legalità, per la memoria di chi ha sacrificato la vita per combattere la mafia e di impegno per una nuova società.
E lo farà nel parco di via dei Mille intitolato ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, vittime delle stragi di mafia del 1992, dove è sito un monumento alla memoria, che l’anno scorso è stato visitato dall’allora Presidente del Senato della Repubblica, già capo della Direzione nazionale antimafia, Pietro Grasso.
La manifestazione si terrà alle 10 di mattina, promossa con il Patrocinio del Comune di Aprilia dall’associazione Rete di Giustizia insieme agli studenti del polo scolastico superiore cittadino.
Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.
Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Il 21 marzo in tanti luoghi del nostro Paese per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere.
Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.