Questo è il bilancio dell’attività messa in campo dal personale della Specialità della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nel corso della settimana scorsa con l’impiego su tutto il territorio regionale di 641 pattuglie.
Nella giornata di ieri 19 maggio gli agenti della sottosezione di Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina hanno arrestato una donna di origine bosniaca per il furto di un portafogli commesso ai danni di una turista danese. La viaggiatrice, vistasi derubata, ha attirato l’attenzione della pattuglia fornendo la descrizione della donna sospettata del furto. Gli agenti, posti immediatamente alla ricerca della ladra, l’hanno rintracciata ancora all’interno della stazione e con indosso il bottino di oltre €500. La donna, con precedenti specifici per furto, è stata quindi arrestata.
Due sono gli arresti effettuati il giorno 17 maggio dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio. La pattuglia ha notato l’atteggiamento sospetto di due stranieri che, all’uscita della stazione Roma Termini, erano intenti a distrarre una signora in sosta a bordo della propria vettura. Passati all’azione il primo ha distratto la proprietaria dell’autovettura mentre il secondo con mossa fulminea ha aperto la portiera dell’auto e prelevato un telefono del valore di €300. I due malintenzionati sono stati immediatamente arrestati dalla pattuglia della Polizia Ferroviaria per il furto e posti a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
Nella stazione di Formia il 17 maggio la pattuglia della Polizia Ferroviaria in servizio in quella stazione ha arrestato tre minori, due con cittadinanza egiziana e uno tunisina, per il furto patito da una giovane studentessa su un treno regionale. I tre minori stranieri si sono impossessati di un telefono cellulare del valore di €1000. I giovani ladri sono stati immediatamente individuati dalla pattuglia della Polizia Ferroviaria con addosso oltre al telefono rubato vari oggetti di origine delittuosa.
Alla Stazione di Roma Tiburtina, invece, il 17 maggio un cittadino marocchino è stato controllato perché sospettato di aver commesso il furto di un telefono cellulare ai danni di una cittadina cinese ma nel corso degli accertamenti l’uomo è risultato destinatario di un ordine di cattura emesso dalla Procura di Roma per reati in materia di stupefacenti motivo per cui è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Alla stazione di Civitavecchia la polizia ferroviaria ha rintracciato e tratto in arresto, lo scorso 14 maggio, un cittadino rumeno destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità rumene per l’espiazione della pena di un anno e tre mesi di reclusione.