Vulcano tende a sottolineare che il suo non è un bacchettare le opere di miglioria e i soldi spesi in queste, anzi, bensì rimprovera le “furbe” opere che precedono le diverse elezioni. Nel 2013, in campagna elettorale, in Sindaco Antonio Terra parlava di un piano di riordino del centro storico che facesse riemergere il nucleo urbanistico di fondazione. Son passati sei anni: progetti di riqualificazione, nuova pavimentazione e quant’altro, si son ridotti a “bacheche e qualche panchina”.
Cresce la sfiducia degli operatori economici e cresce la sfiducia del cittadino, offeso dalle asfaltature “pre-europee”, illogiche, disorganizzate. Asfaltature a singhiozzo. La periferia è all’apice: automobilisti e pedoni a rischio.