“Dal 2014 il Comune di Aprilia aveva iniziato un percorso virtuoso di lotta alle zanzare, rispettoso dell’Ambiente e della salute dei cittadini, abbandonando i prodotti chimici e portando avanti una lotta biologica di contrasto alle larve. Già dallo scorso anno, l’Amministrazione e il nuovo Assessore all’Ambiente Biolcati Rinaldi, hanno invertito la rotta tornando all’utilizzo di prodotti chimici e insetticidi.” spiega nella nota il movimento locale di Possibile.
“Ci uniamo alla voce di numerose Associazioni Ambientaliste presenti sul territorio, perché l’Amministrazione e l’Assessore tornino sui propri passi e non abbandonino un percorso rispettoso dell’Ambiente. Dell’Ambiente e soprattutto della salute dei cittadini: l’Ispra ha più volte evidenziato come la lotta alle zanzare adulte tramite l’uso di prodotti chimici – che pure non riduce drasticamente il numero di insetti come comunemente si pensa – sia altresì nocivo per la salute umana, provocando asma, allergie, sterilità, malformazioni neonatali e tumori. Senza contare che l’utilizzo di prodotti chimici e insetticidi non colpisce soltanto le zanzare, ma tanti altri insetti. Come le api, che mai come nel 2019 sono sotto attacco, con la produzione di miele totalmente azzerata.”
Conclude: “Piuttosto che ritornare ad utilizzare prodotti chimici, vorremmo un’Amministrazione e un Assessore che consolidino quel minimo di percorso ambientale svolto finora, e pensino a come far rinascere la popolazione delle api apriliane, a come poter aiutare la nidificazione delle rondini e dei rondoni, simbolo della nostra Città e grandi nemici delle zanzare.”