Noto il fatto di stamattina (l’aggressione al Sindaco Terra da parte di un cittadino infiltratosi in assemblea), si ha ora chiarezza sui moventi di quell’atto che a molti può esser sembrato “comico” e per altri un inutile intervento giornalistico.
Vero, la notizia in questione prende più di altre: ci sono la parola “aggressione” e la parola “sindaco” nella stessa frase ma di questo si è trattato oggettivamente senza prendere parti.
Dopo l’aggressione la seduta è stata sospesa per un poco, attendendo l’ambulanza che avrebbe dovuto prendersi cura del signore che accusava malori dopo l’eccitazione condita di improvvise minacce verbali.
Il dunque è: una somma di denaro relativa ad una causa intentata contro il Comune, arrivata a sentenza a Maggio e -a detta dello stesso cittadino- ancora non liquidata. Da successivi accertamenti effettuati dagli uffici del Comune, è emerso come l’assicurazione dell’Ente di Piazza Roma abbia peraltro già avviato le procedure di liquidazione.
I consiglieri, tutti, affermano la necessità di un potenziamento della sicurezza in queste occasioni che sono il fuoco di problematiche cittadine e punto di ritrovo dell’Amministrazione Comunale.
Il Sindaco:
“Conosco la persona ma non la vicenda che, come accade in casi come questi, è stata seguita direttamente dagli uffici e dal personale legale del Comune – ha commentato il primo cittadino prima di riprendere la seduta del Consiglio – Fare il Sindaco non è cosa semplice in questo momento storico: su una singola persona spesso convergono attese e richieste di ogni sorta, che a volte vanno ben al di là delle competenze e dei poteri effettivamente esercitati da chi ricopre questo ruolo. Nel ringraziare tutti per i messaggi che stanno arrivando, rinnovo l’invito alla politica cittadina a continuare nella legittima e doverosa dialettica, abbassando però i toni dello scontro, per poter vivere i processi democratici della Città in modo sereno e autentico”.