Non accenna a ridursi l’onda di polemica sul Presidente Nicola Zingaretti, la cui decisione di smistare per le maggiori città della regione i rifiuti di Roma non ha raccolto i consensi sperati.
Anche il sindaco di Aprilia, Antonio Terra, ha fermamente attaccato la scelta di Zingaretti:
“Siamo stufi di dover ripetere ogni tre mesi la stessa cosa. Che cioè non è possibile scaricare sui Comuni del Lazio le inefficienze della Capitale, rendendo di fatto il territorio regionale la pattumiera di Roma. Aprilia è uno dei Comuni più virtuosi della Regione e già oggi accoglie i rifiuti di Roma, dopo i roghi che hanno compromesso gli impianti di smaltimento della Capitale. È una situazione profondamente ingiusta e non più sostenibile. Che, tra l’altro, non ci assicura sul fatto che la medesima situazione che stiamo vivendo in questi giorni non si ripeta nel futuro”.
La decisione della Regione Lazio, afferma Terra, aggiungerebbe un’ulteriore problematica alla città, oltre alle molteplici già presenti:
“La decisione della Regione Lazio rischia di vanificare tutti gli sforzi messi in campo in questi anni. E si aggiunge, in questi giorni, già alle enormi difficoltà cui dobbiamo far fronte, a causa della riduzione del 50% dei conferimenti di umido nell’impianto Acea Ambiente a partire dalla giornata di domani”.
Federica Zecchi