Non si placa l’accesa polemica tra MovAp e il sindaco di Aprilia, Antonio Terra, circa la vicenda riguardante l’organizzazione (o meno) del Festival Osmosi dedicato alla cultura.
Già negli scorsi giorni alcuni esponenti di MovAp avevano attaccato il sindaco, accusando di aver estromesso il Festival della cultura dalle richieste di finanziamento, avanzandolo invece per la sagra del vino e dell’uva: tutto ciò a discapito di uno dei Festival più importanti per la città. La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere: Terra, infatti, ha replicato rimarcando come il Comune stia investendo per la realizzazione del Festival, mai in dubbio, e di come molti degli esponenti di MovAp parlino senza conoscere a fondo i fatti.
MovAp non ci sta e in un comunicato ha replicato alle dichiarazioni del Sindaco tramite le parole di Alessandro Mammucari:
“Era talmente “importante” e “bello” che Osmosi non compare nel bilancio del Comune. Siamo abituati a leggere le carte e le parole del primo cittadino si sono rivelate anche questa volte chiacchiere al vento. Siccome noi siamo abituati a leggere le carte, abbiamo preso il bilancio e…. Sorpresa! Il festival più bello e importante del calendario apriliano non è neanche citato. Viene citata invece la festa dell’uva e del vino con un finanziamento comunale di 7 mila euro che, se la regione approverà la richiesta di finanziamento, si potenzierà di altri 7 mila euro.”
“Una festa alla sagra paesana dove circa 8 mila euro vengono spesi per il service musicale, le ciambelline al vino e l’uva da assaggio in piazza Roma. E oltre mille e 500 euro per trasportare i bambini della scuola nelle cantine quando in orario didattico le visite in territorio comunale sono gratuite per tutte le scuole. Il tutto – conclude Mammucari – per valorizzare uil doc Aprilia del 1966 che non esiste neanche più. Caro sindaco, chi poco sa presto parla! È proprio vero!”.
F.Z.