“A via D’Amelio e a Capaci fu un martirio laico”: Lista Terra contro la mafia.
“Nelle stragi si è consumato un martirio laico”. Queste le parole con cui la Lista Terra ricorda e fa onore alla memoria di Falcone e Borsellino.
“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.
Paolo Borsellino
27 anni dopo quel 19 luglio 1992, a 53 giorni dalla strage di Capaci, ancora è forte il sentimento di gratitudine e l’esigenza di fare memoria della vita e dell’operato di due grandi servitori dello Stato, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. A via D’Amelio e ancor prima a Capaci si consumava un martirio laico, al quale hanno preso parte agenti e familiari, che ha generato una nuova coscienza collettiva.
“A noi è affidata la responsabilità di rendere vivo quel ricordo e forte l’ancoraggio all’esempio di questi uomini che hanno speso la vita per lo Stato. Oggi siamo qui davanti al monumento eretto a monito collettivo della nostra comunità apriliana”.