“Il tema della lotta alla criminalità organizzata deve essere sempre affrontato con messaggi chiari e con azioni non evasive. La nostra Città, negli ultimi anni, ha visto un moltiplicarsi di eventi preoccupanti che si legano, inscindibilmente, a fenomeni dʼinfiltrazione nel tessuto economico e criminale che non possono essere tralasciati o affrontati con leggerezza.
Ecco perché chiediamo, con fermezza, che lʼAmministrazione comunale, prima dellʼudienza dibattimentale, si costituisca in giudizio nel processo che vede, tra gli altri, imputati anche i fratelli Gangemi. Una scelta necessaria per ribadire concretamente che nella nostra comunità non possono trovare spazio azioni dʼintimidazione o di violenza, né di cultura e pratiche criminali.”