Agenti aggrediti a Cisterna, Cisl FP: “Comune si costituisca parte civile”.

Le dichiarazioni di Giancarlo Cosentino, Coordinatore Nazionale CISL FP della Polizia Locale, dopo le aggressioni agli agenti di Cisterna e Nettuno.

Arrivano a distanza di pochi giorni le dichiarazioni del Coordinatore Nazionale Cisl FP della Polizia Locale, Giancarlo Cosentino, in merito alle aggressioni subite dagli agenti della Polizia Locale sia di Cisterna di Latina che di Nettuno.

Cosentino rivendica la necessità, rinnovando la domanda al Comune, di provvedere con pene più dure per gli aggressori e di aumentare le misure di sicurezza in città:

Ribadiamo la necessità di un inasprimento delle pene nei confronti di chi continua ad aggredire chi rappresenta lo Stato nell’esercizio delle proprie funzioni e nell’espletamento dei propri doveri, ma soprattutto di chi ha il dovere di difendere i cittadini dall’aumento degli episodi criminali. Da sempre il nostro sindacato chiede alle amministrazioni le massime misure di sicurezza e le strumentazioni efficaci per garantire la sicurezza degli appartenenti alla Polizia Locale, che, purtroppo, in molti comuni sono ancora costretti ad operare a mani nude oppure senza adeguati strumenti di autodifesa ed appropriata formazione per rispondere in modo efficace ad episodi perpetrati il più delle volte da individui dediti alla violenza ed alla criminalità.”

Inoltre, il Coordinatore della Cusl FP chiede anche al Comune di Cisterna, nella persona del sindaco Mauro Carturan, di costituirsi parte civile della vicenda:

Chiediamo al Sindaco Mauro Carturan che il Comune di Cisterna di Latina si costituisca parte civile nel procedimento penale nei confronti del responsabile dell’aggressione, al fine di scoraggiare il ripetersi di episodi di aggressione nei confronti dei tutori dell’ordine e della sicurezza della città pontina.”

F.Z.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *