Amazzonia: ecco cosa fare nel proprio piccolo per fermare questo disastro ambientale.

Disastro Amazzonia: L’Amazzonia ancora brucia da tre lunghe settimane, ma le persone possono fare qualcosa per tentare di fermare la crisi globale di questi mesi.

 

Mentre gli scienziati lanciano l’allarme sui possibili effetti catastrofici del riscaldamento globale e spiegano l’importanza degli alberi per contenere i cambiamenti climatici, le foreste bruciano mandando letteralmente in fumo le difese del Pianeta contro le attività umane.

Dopo le foreste in Alaska e Siberia, in queste settimane anche la foresta amazzonica è divorata dalle fiamme che stanno causando perdite irrecuperabili al nostro più grande polmone verde.

L’Amazzonia brasiliana è la più grande foresta pluviale del mondo e rappresenta un fondamentale deposito di carbonio. L’abbattimento e la combustione degli alberi in Amazzonia aumenta notevolmente le emissioni globali nette, riducendo le speranze di riuscire a far fronte alle sfide ambientali che siamo chiamati ad affrontare.

Escludendo gli incendi, la deforestazione in Amazzonia era già a livelli allarmanti, molto vicina al punto di non ritorno, secondo gli scienziati.

Quest’anno poi la foresta pluviale ha subito un numero record di incendi, superando i 74mila focolai segnalati, l’83% in più rispetto al 2018.

Siamo di fronte a una vera e propria emergenza e nessuno sembra volersi impegnare nel combattere gli incendi, primo tra tutti il presidente Bolsonaro.

Ma cosa si può fare per aiutare la foresta amazzonica, patrimonio di inestimabile valore per tutti? Chiaramente non si possono spegnere le fiamme, ma ci sono altri modi in cui ci si può rendere utili.

  • Eliminare o almeno ridurre il consumo di manzo importato dal Brasile. Gli allevamenti di bovini sono una delle prime cause della deforestazione.
  • Ridurre il consumo di carta e legno che provengono dalla foresta amazzonica, o acquistare prodotti certificati;
  • Parlare di ciò che sta accadendo nella foresta amazzonica, anche divulgando articoli come questo sui social, usando l’hashtag #PrayforAmazonia;
  • Firmare la petizione per fermare la distruzione e lo sfruttamento dell’Amazzonia.
  • Fare una donazione a un’associazione impegnata nella tutela della foresta e dei diritti degli indigeni, contribuendo al progetto Protect an Acre di Rainforest Action Network, supportando le popolazioni indigene con Amazon  Watch finanziando l’acquisto di terra attraverso Rainforest Trust.
  • Aiutare a proteggere gli animali che vivono nella giungla sostenendo il WWF.
  • Supportare progetti che sensibilizzano sull’Amazzonia attraverso la Amazon Aid Foundation

Queste sono delle piccole azioni che possono aiutare il mondo in questa enorme crisi terrestre legata alla forte mancanza di rispetto degli uomini verso il pianeta.

Chiara Ruocco

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *