Gemellaggio con Aldeno: al via alle celebrazioni.

Al via venerdì 20 settembre le celebrazioni per il gemellaggio tra Aprilia e la città trentina di Aldeno, il gemellaggio promosso dalle amministrazioni comunali dells due Città.

Prenderà il via venerdì prossimo, 20 settembre 2019, con l’arrivo in Città della delegazione trentina, il programma di eventi e cerimonie in occasione del gemellaggio tra la Città di Aprilia e quella di Aldeno (TN).

Il gemellaggio, promosso dalle amministrazioni comunali delle due Città su proposta del “Circolo Trentino Pontino”, anche in ragione della forte presenza nel territorio apriliano di cittadini di origine trentina, impegna le due comunità a collaborare per instaurare una profonda cooperazione economica, commerciale, culturale, a sostenere iniziative e sforzi reciproci per la difesa dell’ambiente e per lo scambio di esperienze nel campo della pubblica amministrazione.

Gli eventi promossi in Città, in occasione della cerimonia del gemellaggio, inizieranno nel pomeriggio di venerdì: alle ore 17:00 sarà inaugurata presso la Biblioteca comunale la mostra fotografica “Aprilia e i Coloni Trentini”. Sempre in biblioteca, alle ore 18:00 avverrà la premiazione della 1a Rassegna d’Arte Figurativa “Premio Città di Aprilia”. Il concorso pittorico e grafico, organizzato dall’Associazione Arte Mediterranea proprio in occasione del gemellaggio, ha come tema conduttore l’esodo. Sia le opere che la mostra fotografica rimarranno esposte fino al 25 settembre.

Le celebrazioni proseguiranno poi nella giornata di sabato: in mattinata l’Associazione Infiorata Città di Aprilia esporrà sul sagrato della chiesa di San Michele una delle sue opere, mentre nel pomeriggio – dopo la S. Messa che sarà celebrata sempre nella chiesa di San Michele alle ore 16:00 – l’Atto di Gemellaggio sarà ufficialmente sottoscritto dai Sindaci delle due Città, in Sala Consiliare a partire dalle ore 17:00.

La firma dell’Atto sarà accompagnata dall’esecuzione di alcuni brani da parte del coro Liberi Cantores di Aprilia, diretto dalla maestra Rita Nuti.

Chiara Ruocco