Continuano i disagi nei pressi dell’area della zona industriale della città dove da mesi il CIAP, il consorzio industriale di Aprilia, denuncia i miasmi che proverrebbero da alcune aziende del posto. Le esalazioni provocano malesseri come mal di gola e vie respiratorie irritate, mal di testa e nausea. “Non ce la facciamo più – spiega il presidente del CIAP Marco Braccini – sono passati mesi e nonostante le numerose segnalazioni nulla è cambiato. Qui la situazione è diventata impossibile, l’aria è irrespirabile. Non si può lavorare in queste condizioni. Nei prossimi giorni organizzeremo una raccolta firme e una class action contro le aziende che mettono in pericolo la nostra salute”.