I Grillini Apriliani contro il Comune per le aree poco idonee assegnate agli Spettacoli Viaggianti.

Andrea Ragusa per i Grillini Apriliani e Cittadini Pentastellati contro il comune a causa dei luoghi dati al luna park e il circo poco idonei.

“Infatti, sebbene la legge abbia disposto, ormai 51 anni fa, che le amministrazioni debbano trovare delle aree comunali dove far installare gli spettacoli viaggianti, evidentemente i brevi trascorsi – si fa per dire! – 51 anni, non sono bastati alla nostra Amministrazione per giungere all’individuazione dei settori destinabili allo scopo.” Procede Andrea Ragusa.

“La legge a cui si fa riferimento è la 337 del 18/2/1968 che, all’art. 9, dà disposizione a ciascun comune di essere dotato di un elenco delle aree comunali disponibili per le installazioni dei circhi, delle attività dello spettacolo viaggiante e dei parchi di divertimento, oltre all’indicazione che tale elenco debba essere aggiornato almeno una volta all’anno.”

“Per l’individuazione delle citate aree, fatto che, sicuramente, ha reso difficile il compito ai nostri amministratori locali, va tenuto conto che l’esercizio dell’attività di spettacolo viaggiante, tra cui circhi e luna park, implica per consuetudine che gli esercenti si spostino oltre che con i mezzi destinati allo spettacolo anche con i mezzi destinati ad abitazione; ne consegue che anche i citati  mezzi destinati ad abitazione devono essere allocati nel comune in cui viene svolta l’attività di spettacolo viaggiante e che quindi, dette aree, debbano essere decorose ed attrezzate per la sosta dei camper/roulotte al seguito.” Afferma il Grillino Apriliano.

“Ancorché PROVVISORIE, le aree, INDIVIDUATE dal Comune ormai da anni, NON SONO IDONEE ad ospitare gli spettacoli viaggianti ed i mezzi abitativi al seguito perché non dispongono degli allacci dell’acqua, degli scarichi e degli allacci elettrici previsti, nonostante le persone che abitano in quelle roulotte/camper, abbiano il diritto di esserne dotate, essendodegni cittadini detentori di un lavoro sacrificante che, probabilmente, molti non praticherebbero. A tali criticità va aggiunto che, ad un controllo effettuato nell’area della ex dogana (che non ci risulta essere comunale), dove si è posizionato il circo (di solito veniva fatto posizionare nell’area verde adiacente), abbiamo rilevato la presenza di rifiuti ammassati in un angolo, già presenti prima che il circo arrivasse e che, probabilmente, sono stati spostati in quell’angolo per creare spazio all’interno dell’area delimitata da un muro di confine; la situazione non è sembrata riconducibile alla salubrità e decorosità appropriata ad un’area che ospita uno spettacolo con al seguito animali e familiari.”

“Ci appelliamo agli amministratori locali affinché investano maggiore impegno nel dare seguito alla legge di riferimento citata che attende di trovare pratica effettiva da oltre mezzo secolo. Su, se vi impegnate un po’ ce la potete fare!”