Sale la preoccupazione dei cittadini di La Gogna sulla possibilità, non più lontana, di realizzazione di una discarica nella zona di Via Savuto. Alcuni atti del Comune, infatti, farebbero presagire questa ipotesi:
“Le ultime informazioni avute dall’assessora all’ambiente nell’incontro del 30 Luglio 2019, che avevamo a suo tempo pubblicato sul blog, (vedi post del 31 Luglio) su questo problema, riguardavano la possibilità di acquisire un finanziamento regionale di 300.000 euro, che sarà assegnato dopo la presentazione da parte del Comune di un progetto riguardante le modalità della sua utilizzazione per avviare la bonifica delle quattro discariche esistenti nel territorio apriliano, fra le quali quella di Via Savuto.
Poi improvvisamente, ci sembra nello stesso mese di Luglio, il Comune ha indetto una “Conferenza dei Servizi” per decidere su una proposta venuta dalla Società Paguro, di provvedere alla “caratterizzazione” (che da profani traduciamo in indagine) per individuare la tipologia di materiali presenti nella discarica, allo scopo di stabilire le modalità per provvedere eventualmente alla sua bonifica.
Le modalità dello svolgimento della “Conferenza” chissà perché, non sono state quelle usuali della convocazione in una determinata sede, di tutti i soggetti tenuti per legge a pronunciarsi sulla proposta della Paguro, ma quelle della comunicazione agli stessi soggetti del tema sul quale pronunciarsi e a cui rispondere non in quella sede, ma ognuno, si fa per dire, da casa sua.
Per questo ieri abbiamo chiesto all’Assessora all’Ambiente di fissarci un incontro per conoscere in modo chiaro e trasparente se sono stati modificati gli orientamenti dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale, che qualche mese fa si erano opposti alla richiesta avanzata dalla Paguro di farsi carico gratuitamente della bonifica della discarica, richiesta che si poneva evidentemente l’obiettivo di ottenere poi l’autorizzazione a utilizzarla.
Siamo ora in attesa che arrivi la convocazione richiesta e nel frattempo ci attiveremo per sentire dall’Assessorato all’Ambiente della Regione, se in quella sede sarà convintamente difesa la decisione assunta al termine della Conferenza dei Servizi tenuta presso quel’assessorato il giorno 20 Aprile 2017, con la quale è stata negata l’autorizzazione alla realizzazione della discarica nell’area di Via Savuto.”