Aprilia: due nuovi spettacoli in arrivo alla Sala Teatro Toscanini.

Aprilia, Sala Teatro Toscanini in scena sabato e domenica : “Pericolosamente” una farsa di E. De Filippo, “La signora McWilliams e il fulmine” scritta dal regista, Vincenzo Salerno.

Il prossimo weekend (2-3 aprile) la Compagnia teatrale Loro di Napoli si esibirà in due atti unici che raccontano il precario equilibrio nella vita di coppia. Delle tre repliche previste per sabato alle 21,00, domenica alle 18,00 e alle 21,00, le prime due sono già sold-out, c’è posto solo per l’ultimo appuntamento serale.
Pericolosamente” è una farsa di E. De Filippo, tradotta in cinquanta lingue e rappresentata in tutto il mondo, la prima volta nel 1938 a Roma, al Teatro Eliseo. Raccontarla al maschile significa considerare Arturo un uomo, vessato dai continui litigi con la moglie – rompiscatole, istigatrice e bipolare – il quale ha trovato un espediente risolutivo per riportarla al ruolo tradizionale di moglie paziente, premurosa e servizievole. Da un punto di vista femminile, la protagonista rivendica i propri diritti di donna e sposa rischiando la propria vita, perché Dorotea si rialza ad ogni colpo, resiste e si ribella coraggiosamente a un uomo che non le riconosce un’identità diversa dal suo ruolo di moglie.
“La signora McWilliams e il fulmine” è stata scritta dal regista, Vincenzo Salerno, ispirandosi a un racconto del 1880 in cui Mark Twain mette alla berlina le dinamiche disfunzionali tra uomo e donna nel matrimonio, con una spiccata vena umoristica che sfiora il grottesco. Mortimer, cerca di soddisfare le richieste di Evangeline, una moglie esigente e irrazionale, vittima delle sue stesse fobie, di cui “naturalmente” addebita la colpa al marito.


Ogniqualvolta io voglio una cosa e la signora Mc Williams vuole un’altra cosa e decidiamo per la cosa che vuole la signora Mc Williams – come facciamo sempre – lei lo chiama un compromesso”.
Due storie che rompono le distanze spazio-temporali dimostrando che dal Missouri all’Italia nulla cambia nelle relazioni coniugali, raccontate con ironia e maestria da Eduardo e Twain. I due atti unici sono stati sapientemente elaborati ed intrecciati dal regista Vincenzo Salerno, per ridere a crepapelle degli uomini e delle donne del 1880, del 1938 e del 2022.
Parte del ricavato, come è nostra consuetudine, sarà devoluto in beneficenza.
Agli spettacoli si accede, nel rispetto delle vigenti norme di prevenzione dal Covid, con Green pass rafforzato e mascherina FFP2.
Info&prenotazione biglietti: Menita 3283161776- Mariella 3297930786- Gioietta 3805045284.

 

Chiara Ruocco

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