Aprilia, FDI: “Irregolarità da parte di alcuni cittadini: dove sono i controlli?”.
Il Capogruppo di Fratelli d’Italia Vincenzo La Pegna denuncia i mancati controlli del Comune circa le irregolarità di alcuni “furbetti”.
“Ancora una volta sono qui a far rilevare in qualità di Capogruppo di FDI in seno a questo consiglio comunale che, aldilà di richieste scritte fatte pervenire anche al Vice Sindaco, delegato per le aziende partecipate di fornire talune delucidazioni attraverso accesso agli atti, circa l’installazione dei parchimetri installati in città che ancora ad oggi a distanza di mesi non ha ancora trovato risposta;
Aldilà di uno specifico controllo sugli atti amministrativi dell’azienda partecipata che
oggi trovano risalto sulla stampa e che il comune nella persona del primo cittadino,
oggi si ricorda di ritirare fuori in “danno” di vecchi amministratori e dirigenti e nella quale “disputa” il comune doveva porre la dovuta e precisa attenzione già da tempo;
Invece
oggi mi ritrovo a constatare con “puntualità” impressionante, ancora una volta che l’azienda Multiservizi nella persona di coloro i quali nei compiti attribuiti in qualità di liquidatori, devono garantirne senza “atti” che vadano contro la medesima azienda, ma soprattutto nel rispetto dei cittadini apriliani che pagano le tasse ed imposte anche molto elevate, “approfittano” di strutture e “mezzi” non di loro proprietà.
Difatti nei casi specifici che vado ad enunciare, desidero avere poi successivamente nelle sedi opportune che non trovano sempre immediate o per niente risposte, le motivazione per le quali alcuni componenti “liquidatori” usufruiscono a mio avviso, indebitamente di tali “strumenti” senza alcun controllo da parte dell’Ente che quando vuole è molto solerte negli interventi.
Due casi in particolare che a più riprese hanno infastidito i cittadini “comuni” ed il mio compito a portarli a conoscenza:
– parcheggiare sulle strisce blu non pagando la quota oraria prevista ponendo sul cruscotto scritte atte a giustificare la presenza negli uffici dell’Ente in barba al continuo e puntuale controllo che gli ausiliari del traffico svolgono giornalmente, sottostimati nel numero e ricevendo continue offese da parte di coloro i quali non rispettano le disposizioni. Ma cosa ancora più grave, ricaricare, le proprie autovetture private, attraverso l’utilizzo di cavi collegati alla struttura aziendale per giornate intere e non alle colonnine previste per tali situazioni, a pochi metri dalla medesima struttura. La sicurezza dove la troviamo? Se lo avesse fatto un cittadino?
Ecco a queste risposte, spero di ricevere in qualità di partito di opposizione presente in consiglio, ma soprattutto di cittadino, risposte chiare e precise nel rispetto di tutti coloro i quali rispettano regolamenti e leggi e non “approfittando” dei ruoli di cui si può essere in questo momento “detentori”. Ad ogni buon fine ho ampia documentazione fotografica ricevuta dal sottoscritto che avvalorano le affermazioni fatte sopra, nonché al fine di procedere a qualsiasi titolo nei confronti di coloro i quali si potrebbero ravvisare taluni fattispecie di irregolarità.”