Un’esperienza indimenticabile quella del Coro Polifonico apriliano Liberi Cantores diretto dal M° Rita Nuti e della Corale Polifonica Città di Pontinia diretta dal M° Roberta Cappuccilli, in un breve ma emozionante tour campano dove hanno tenuto alto, per capacità espressiva e tecnica artistica, il buon nome della nostra regione in occasione della Rassegna Corale “Rassegna Corale – II Edizione – Procida, emozioni in Coro. L’isola che In…canta”.
La prima tappa del tour ha visto le due corali protagoniste di un toccante concerto tenutosi presso ilTeatro Colosseo di Baiano nella serata del 14 ottobre. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione “Mariam Fraternità Onlus” in favore dei bambini dell’Eritrea, ha registrato un significativo riscontro di pubblico ed ha contribuito, in virtù della sua finalità solidale, a riempire l’evento di un significato ancora più alto.
A seguire, nella serata del 15 ottobre, grande concerto nella ridente isola di Procida, eletta Capitale Italiana della Cultura per il 2022. Note e poesia hanno riempito d’incanto le maestose campate della magnifica Chiesa di San Michele Arcangelo, nella quale sei cori provenienti da diverse aree del Paese hanno estasiato un pubblico attento e partecipe.
Notevoli, sia dal punto di vista dell’impatto emotivo sia sotto il profilo della competenza tecnica, le performance offerte dapprima individualmente dai Liberi Cantores e dalla Corale Polifonica Città di Pontinia e, a seguire, per cori unificati.
Nutrito il ventaglio delle proposte canore. Le due corali si sono esibite in un sofisticato repertorio che ha spaziato da brani di musica sacra quali: “O Sacrum Convivium” di L. Molfino, “Benedictus” di J. De Hann, “Ave Maria” di V.F. Vavilov, “Ave Verum” e “Sanctus” di K. Jenkins; fino a brani tratti da una tradizione musicale molto ricercata e di respiro internazionale come: “Tourdion” di P. Attaignant, “Good night, dear heart” di D. Forrest e l’”Halleluja” di L. Cohen.
Nella mattinata del 16 ottobre, ultima e suggestiva esecuzione in uno scenario mozzafiato dato dal dispiegarsi dello spettacolare Golfo di Procida. I Liberi Cantores e la Corale Polifonica della Città di Pontinia hanno proposto al pubblico una nutrita selezione di brani per un saluto in musica e amicizia ad un luogo che è l’immagine di un sogno ad occhi aperti.
Non sono mancati dei deliziosi e coloratissimi richiami alla tradizione popolare laziale e campana nell’esecuzione di brani quali: “Roma nun fa la stupida stasera” di A. Trovajoli, “Canta si la voi cantà” di C.A. Bixio e E. Bonagura, “Aggiungi un posto a tavola” di A. Trovajoli, “Trittico romano” con armonizzazione di L. Pietropoli, “Tanto pe’ cantà” di N. Manfredi, “I te vurria vasà” di E. Di Capua e “O sole mio” di G. Capurro, E. Di Capua e A.Mazzucchi.
La Rassegna è stata patrocinata dal Comune di Procida e dall’ARCC (Associazione Regionale Cori Campani) ed è stata condotta in collaborazione con il Pleiadi Chorus ela FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali).
Un inizio davvero entusiasmante quello della stagione concertistica dei Liberi Cantores che già avevano riscosso un significativo riscontro di pubblico in occasione del concerto tenutosi il 7 ottobre scorso presso la Chiesa Arcipretale di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti ad Aprilia in occasione della 24^ Rassegna Corale “Canti della Montagna” – Festival Corale Internazionale organizzato dall’Associazione Nazionale Alpini di Latina. In quel contesto, la Corale apriliana si è esibita in gemellaggio con il meraviglioso Coro degli Alpini del Lago di Tenno diretto dal M° Arianna Berti e giunto ad Aprilia dal Trentino per condividere questo particolare momento di convivialità in musica.
Il prossimo appuntamento pubblico, per la corale apriliana, è previsto per sabato 18 ottobre alle ore 10:00 presso la sala del “Piccolo Teatro” dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”, in occasione della manifestazione organizzata dall’Associazione A.N.D.O.S. in favore delle donne malate di tumore.
Ancora una volta Musica e Vita si avvolgono reciprocamente in un intenso afflato solidale.
Chiara Ruocco